Milla ha parlato del tentativo dell’Atlético: “Ho scoperto, durante la guida, che avevo firmato”

La chiusura del mercato dei trasferimenti ha riservato all’Atletico Madrid più sorprese del previsto. Gli ultimi cambiamenti del team madrileno nel periodo di acquisti estivi erano volti a sostituire il centrocampista Arthur Vermeeren, partito per l’RB Leipzig. Non è riuscito a raggiungere tale obiettivo a causa del margine salariale limitato e qualsiasi nuovo arrivo avrebbe dovuto essere in prestito.

Con pochi giorni rimasti per il mercato, tutte le porte si sono chiuse. In termini di possibili sostituti, l’Atletico ha esplorato diverse opzioni. Hanno valutato Matheus Nunes del Manchester City, poi contattato la Fiorentina per Sofyan Amrabat, infine hanno richiesto il prestito di Luis Milla dal Getafe, e infine hanno avuto colloqui con l’AC Milan per Ismael Bennacer. Inoltre, ci sono stati contatti con N’golo Kanté e Adrien Rabiot, che era un agente libero. Nel caso di quest’ultimo, recenti rapporti dalla Francia suggeriscono che le trattative si sono arenate a causa delle esigenze della madre del giocatore, che interferiva anche con la posizione in cui suo figlio avrebbe dovuto giocare. Ora, Luis Milla ha parlato di ciò che è accaduto con la sua mancata transizione all’Atletico Madrid. “L’Atletico Madrid si è manifestato all’ultimo minuto del mercato dei trasferimenti. Non avevo alcuna aspettativa di partire quest’anno perché sono molto soddisfatto del Getafe”, ha iniziato. “È vero che c’è stato discorso del loro interesse, che reputo positivo. Che una squadra del loro calibro pensi a te per rafforzare la loro rosa è sicuramente un buon segno”, ha sottolineato. “Ma alla fine, a causa del tempo e perché le cose non andavano come previsto, la situazione non si è risolta”.

Sono fortunato a poter affermare con felicità che sono molto soddisfatto della mia permanenza al Getafe e che effettivamente non mi ha distratto, dato che non avevo previsto di trasferirmi questa estate”, ha dichiarato il calciatore Luis Milla. Inoltre, ha preso con leggerezza le voci emerse riguardo alla sua presunta trasferibilità. “Ero alla guida verso casa quando ho sentito alla radio ‘Luis Milla ha firmato per l’Atlético de Madrid’ e ho pensato ‘non sono io’. Successivamente hanno aggiunto dettagli e anni. Devo dire, mi dispiace molto per il ragazzo che ha riferito ciò, capisco se era convinto della veridicità… ma avrebbe dovuto verificare meglio le sue fonti, perché in realtà non era veritiero e le circostanze non erano quelle narrate, qualcuno deve averlo ingannato, questa è la dura realtà”, ha concluso.