Non capisco perché l’incapacità di vincere una partita sia così opprimente

Luis Carrión, allenatore dell’UD Las Palmas, ha esposto prima di incontrare Osasuna come i suoi giocatori siano influenzati mentalmente dal non aver ancora vinto nessuna partita e non capisce il motivo, perché a suo avviso dovrebbero “goderne il viaggio” e ambire a conquistare i tre punti nel loro incontro di sabato all’Estadio El Sadar.

La squadra gialla, con un bilancio di due pareggi e tre sconfitte, ha trascinato una serie di diciannove incontri senza vittorie dalla scorsa stagione, celebrando l’ultimo successo nel mese di febbraio. Durante la conferenza stampa di venerdì, prima dell’ultimo allenamento e del successivo volo charter per Pamplona, il tecnico catalano ha ribadito che la sua squadra presenta disconnessioni in certi momenti delle partite, soprattutto quando subiscono un colpo sotto forma di gol, un problema che devono risolvere. “Abbiamo affrontato molte situazioni che abbiamo gestito male, sia difensive che offensive, e nonostante siano state risolte in altre partite, abbiamo bisogno che siano più costanti, senza alti e bassi”, ha spiegato. Carrión ritiene che, nonostante il tempo prolungato senza vittorie, il morale dei suoi giocatori dovrebbe essere alto, e per questo non accetta il “senso di declino” che hanno mostrato nel primo tempo della partita di domenica scorsa contro l’Athletic Club (2-3): “Questo non può accadere, non eravamo all’altezza”, sottolinea. L’allenatore di Barcellona si aspetta una partita diversa contro Osasuna “perché giocano diversamente rispetto all’Athletic”, con un gioco più esterno e cross laterali “che dovremo difendere bene”, oltre a “innalzare il profilo aggressivo” per essere una squadra “più combattiva”, specialmente quando non eseguono bene la pressione alta. “Più pensi al tempo che è passato senza vincere, più diventa difficile; quel peso è troppo grande e non lo capisco, sembra che ci siamo dimenticati di godere del viaggio”, ha ribadito nel suo discorso.

Secondo lui, molti degli errori fatti dai suoi giocatori sono dovuti alla “precipitazione” data dall’ansia di voler vincere una partita il più presto possibile. Carrión dovrà fare a meno del difensore Álex Suárez, infortunato alla caviglia sinistra durante la partita con l’Athletic Club, e ha ammesso che per sostituirlo dovrà scegliere se giocare con due difensori centrali mancini, McKenna e Mika Mármol, o fare entrare il tinerfenio Juanma Herzog al posto di uno dei due suddetti.