Il match tra l’Atlético Madrid e il Rayo Vallecano sarà fortemente influenzato da Antoine Griezmann, stella dell’Atlético, e dalla difesa del Rayo Vallecano. Florian Lejeune, veterano francese di 33 anni difensore centrale del Rayo Vallecano, conosce bene il connazionale Griezmann e avrà il compito di contenere le sue giocate.
Quest’ultimo ha avuto un avvio di stagione esplosivo, segnando tre gol e fornendo due assist in cinque partite. Durante un’intervista con Eurosport, Lejeune ha espresso il suo pensiero riguardo l’abilità di Griezmann. Ha detto che giocare contro Antoine è stancante e mette in dubbio le possibilità di uscire o meno nel contrattaccare.
Griezmann possiede un innato senso della posizione e la capacità di migliorare il gioco dei suoi compagni di squadra. È talmente versatile che può giocare con uno o due tocchi o trattenere il pallone, ha anche un ottimo colpo di testa nonostante la sua statura (1,76 m). Lejeune lo considera un punto di riferimento nel campionato spagnolo, un attaccante che gioca basso e in profondità. Se la difesa avanza, Griezmann può giocare rapidamente o ritirarsi vicino ai centrocampisti, facendo aprire spazi per gli altri compagni. È molto apprezzato in Spagna, dove per il 90% dei tifosi è uno dei migliori giocatori. In Francia, le opinioni recentemente sono state più disparate. Non va dimenticato che questi giocatori giocano molti match e godono di poco riposo.
All’inizio della stagione, ha già disputato la Liga delle Nazioni e la Champions League contro il Leipzig il giovedì, proseguendo la domenica contro di noi. Inoltre, non gioca davvero nella sua posizione nella squadra nazionale, cosa che non gli ha giovato durante l’Europeo. Anche per me è un punto di riferimento nella squadra francese”, ha detto. Tuttavia, Lejeune sa che fermare l’Atletico non significherà solo fermare Antoine Griezmann. “Arriva l’Atletico e sarà difficile. C’è anche Alexander Sørloth, un giocatore molto bravo, forte, efficace in profondità, in aria e nel gioco con i piedi. Ma anche Julian Alvarez, che ha molta profondità. Avrò del lavoro da fare la domenica” ha confessato il giocatore a Eurosport.