Iniziando la stagione con tredici gol subiti in sei partite, di cui dieci fuori casa, il Celta di Claudio Giráldez sta registrando un inizio di stagione preoccupante. Un bilancio del genere non si vedeva dal tempo di Eduardo Coudet due stagioni fa e risale agli anni ’70.
Giráldez ha già segnalato la situazione dopo la sconfitta contro l’Atlético Osasuna (3-2) a El Sadar, affermando “E’ impossibile competere in una partita di Primera con questa difesa”. Il Celta è l’unico club insieme a Villerreal e Las Palmas nella LaLiga, che non è riuscito a mantenere la porta inviolata.
Infatti, con 13 reti subite, è allo stesso livello del Real Valladolid e della squadra di Marcelino García Toral, che sono stati sconfitti dal FC Barcelona con 5 e 7 gol rispettivamente. I numeri diventano ancora più inquietanti quando il Celta gioca fuori casa, con una media di 3,3 gol subiti. In altre parole, necessita di quattro marcature per portare a casa una vittoria. Finora, ha perso a Villarreal, Pamplona e San Mamés. Giráldez, dopo la sconfitta contro l’Athletic Club (3-1), ha commentato: “La responsabilità è principalmente mia. Dobbiamo migliorare significativamente la nostra difesa vicino alla nostra area. La difesa del remate centrale non è corretta. Il primo gol ci ha travolto. Abbiamo attaccato in inferiorità numerica, l’abbiamo persa, ci hanno attaccato e segnato “. Stranamente, il pessimo rendimento della difesa contrasta con l’attacco spettacolare del club. Solo il Barcellona (22) ha segnato più gol del Celta (14) nelle prime sei giornate. L’approccio offensivo di Giráldez espone ancor più la difesa del club.
Il team celeste sta affrontando una sfida per raggiungere un equilibrio, e giovedì accoglierà l’Atletico de Madrid a Balaídos, che curiosamente è la squadra che ha subito meno gol in LaLiga. La squadra di Simeone sembra aver riacquistato la solidità difensiva che tanto la contraddistingueva in passato e che era andata perduta nella scorsa stagione. Già in questa stagione di Liga, hanno mantenuto la porta inviolata quattro volte, contro Valencia, Athletic, Espanyol e Girona. A Balaídos li aspetta un duro banco di prova, ma anche una squadra che risulta essere troppo vulnerabile in difesa.