Míchel mescola vecchi veterani e nuovi acquisti nella formazione dell’undici del Girona

Il Girona ha inaugurato l’attuale stagione con diversi impegni, tra cui quello di mantenere uno standard elevato in LaLiga mentre si confronta con la sua prima storica apparizione in Champions League. L’allenatore ha cercato di alterare il meno possibile la sua formazione.

I giocatori che hanno avuto un ruolo chiave nell’ultima stagione sono nuovamente richiamati per accumulare tempo di gioco, anche se la complessità del calendario impone all’allenatore nativo di Vallecas di concedere spazio a coloro che sono ancora in fase di adattamento.

Gazzaniga è tra coloro che sono rimasti immutati. Con tutti i minuti giocati, il portiere si è affermato come una presenza fissa. Per ora non sembra esserci discussione sulla titolarità in porta, nonostante l’ingresso di Pau López. I veterani Daley Blind e David López rappresentano il fulcro della difesa di Girona. Accumulano insieme 540 minuti, un dato che mostra la loro importanza nel sistema difensivo. La coppia era titolare anche durante la passata stagione e, fino a futuri eventi stagionali, sembra aver conseguito la titolarità. Con gli stessi minuti figura Miguel, l’unico terzino sinistro nella squadra, che ha avuto un solo riposo durante l’ultimo match di campionato, mentre per quanto riguarda il terzino di destra, Alejandro Francés sta acquisendo un ruolo più rilevante. Con 356 minuti giocati, è il secondo acquisto con più tempo di gioco. Nel centrocampo, Iván Martín si è mostrato il giocatore più costante. Con 452 minuti giocati, ha avuto un ruolo fondamentale nella creazione del gioco. La sua abilità nel distribuire la palla e spezzare le linee lo ha reso uno dei prediletti dell’allenatore Míchel, fin dalla scorsa stagione. Martín è affiancato da Oriol Romeu (393 minuti) nel suo ritorno al club e da Yangel (298 minuti), un altro insostituibile che non ha avuto più tempo di gioco a causa del suo ultimo infortunio. Per quanto riguarda l’attacco, Bryan Gil domina con 472 minuti di gioco. Il giovane si è dimostrato un giocatore capace di creare squilibri, guadagnandosi il titolo di MVP in più di un’occasione.

Tsygankov (con 351 minuti giocati) e Abel Ruiz (con 435) sono all’altezza del cedido. Nonostante tutto, l’ucraino rimane la stella più brillante della squadra. In sintesi, i titolari che hanno giocato di più l’anno scorso sono rimasti, arricchendo la formazione con nuovi acquisti come Francés, Oriol Romeu, Bryan Gil e Abel Ruiz.

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