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L’Atletico si confronta con la fortezza del Balaídos prima del derby

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L’Atletico Madrid e lo Celta Vigo concluderanno la settima giornata di LaLiga questa sera a Balaídos alle 21. L’Atletico si trova costretto a giocare una partita di rilevanza data la separazione che esiste nell’attuale classifica con Barcellona e Real Madrid, squadra che affronterà domenica nel loro stadio, il Metropolitano.

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Briscola, questa partita è vista con preoccupazione dagli spettatori, non così dai giocatori. Consapevoli di non potersi permettere di perdere punti, considerando la delusione dello scorso turno a Vallecas, la squadra in maglia rossa ha avvertito la pressione della prima metà per poi poter rinnovare l’equilibrio nella seconda parte del match. Il margine di errore dell’Atletico si riduce di conseguenza, prevedendo un inevitabile cambio nello schieramento iniziale. Previsti turni di riposo per Simeone a Vallecas e Koke. Inoltre, è possibile che anche De Paul, precedentemente assente contro il Rayo, inizi dalla panchina, sostituendo con Gallagher e Lloriente, aiutati da Griezmann e Lino. Nella linea difensiva si riconfermano Molina e Reinildo, e ritorna la coppia Le Normand e Giménez. In attacco Correa e Sorloth sembrano essere in pole position per l’inizio, ma Julián Alvarez potrebbe avere opportunità. Cholo ha testato questa formazione ieri, senza avere a disposizione Azpilicueta, Pablo Barrios e Lemar. Resta da vedere la sua decisione per la partita di oggi. A favore dell’Atletico opera la storia recente, che indica come l’Atletico non perde a Vigo dal 2018 e ha vinto le ultime quattro partite, subendo solamente un gol. L’antidoto del Celta è rappresentato da Claudio Giráldez.

Il giovane allenatore di Vigo, che ha fatto parte del settore giovanile dell’Atletico Madrid, non ha mai perso a Balaídos da quando ha preso le redini della squadra nel marzo scorso, con sei vittorie e due pareggi. Giráldez perderà per infortunio una delle sue colonne portanti, il calciatore spagnolo Óscar Mingueza, che si è infortunato a San Mamés. La sua posizione sulla destra sarà contesa da Sergio Carreira e Hugo Álvarez. Se questo opterà per il secondo, Marcos Alonso ritroverà il suo posto sulla sinistra dopo la sua buona prestazione contro l’Athletic. In attacco Borja Iglesias si preannuncia come la metà di una coppia da ballerino con Iago Aspas, che oggi giocherà la sua partita numero 500 con la squadra della sua vita. “L’anno scorso era una grande squadra. Quest’estate penso che abbiano fatto delle buone firme. Non c’è bisogno di parlare dell’allenatore per tutto quello che ha fatto per il club, per tutto quello che apporta a questa squadra di alto livello. Come tutte le squadre, sono battibili”, ha dichiarato Giráldez in anticipo. L’Atletico è stato avvertito della fortezza in cui Balaídos si è trasformato negli ultimi mesi. E che non può permettersi di speculare per non perdere terreno con la testa. Con il derby in vista e nonostante sia solo settembre, la squadra in rosso è obbligata a vincere a Vigo.

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