Il Metropolitano si trasformerà in un ‘Calderón’, pieno all’inverosimile e presentando un mosaico creato da 70.000 cartoncini

La sfida tra l’Atlético de Madrid e il Real Madrid, in programma domenica 29 settembre al Metropolitano, non sarà una partita qualsiasi. Un derby è un derby. Sarà una partita spettacolare, una di quelle serate memorabili che definiscono la caratteristica di uno stadio, come spesso sottolinea Diego Pablo Simeone, l’allenatore dell’Atlético.

Da settimane i biglietti per la partita sono esauriti e quelli rimasti erano solo quelli provenienti dalla cessione di abbonamenti. L’arena dell’Atlético registrerà uno dei pubblici più numerosi della sua storia, forse il più grande dalla sua espansione.

Da tutte le parti dell’Atlético de Madrid c’è la consapevolezza che questa partita è la più importante della stagione fino a questo punto. Se la squadra non vuole perdere terreno rispetto al capolista FC Barcelona, dovrà giocare al massimo sul campo…e dagli spalti. L’Atlético non giocherà solo con 11 giocatori in campo, ma con 70.000 tifosi sugli spalti. Sarà uno dei mosaici più grandi mai realizzati fino ad oggi nel nuovo stadio dell’Atlético, simile in dimensioni a quello fatto per la partita di Champions League contro il Liverpool, ad esempio. Il club ha anche chiesto ai tifosi di arrivare in anticipo allo stadio per sostenere la squadra già durante il riscaldamento.

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