Tra la sconfitta contro il Villarreal, dove Ayoze Pérez con una doppietta ha regalato i tre punti alla sua squadra (1-2), c’è una luce di speranza per l’RCD Espanyol: il debutto di Naci Ünüvar. Il piccolo (1,68m) ala turca, in prestito dall’Ajax di Amsterdam fino alla fine della stagione, è l’ultimo dei nuovi otto a vestire per la prima volta la maglia blanquiazul.
Durante le gare contro Deportivo Alavés e al Santiago Bernabeu, Ünüvar era arrivato alla riscaldamento, ma ha visto campo solo dopo il definitivo gol di Ayoze. Risposta immediata da parte di Manolo Gonzalez con un triplo cambio (Ünüvar, José Gragera e Walid Cheddira per Brian Oliván, Pol Lozano e Alejo Veliz); cambio che ha quasi portato beneficio, dato che con il tempo regolamentare ormai esaurito, Gragera ha mancato per poco di finalizzare l’assist di Naci.
Questo debutto di Naci ha lasciato Salvi Sánchez come l’unico calciatore di squadra che non ha ancora disputato un minuto in campo quest’anno; eccetto Edu Expósito. Salvi, a 33 anni, ha un contratto in scadenza nel giugno del 2025 ma non ha ancora visto campo nelle sette partite di questa stagione. Una situazione che contrasta con la sua performance nello stesso periodo dello scorso anno: 176 minuti in sei partite, una da titolare ed un assist, contro Amorebieta.
Manolo di Sanlúcar de Barrameda, che ha avuto la possibilità di partecipare in tutte le quattro gare dei playoff per l’accesso alla Prima Divisione, ha osservato giocatori come Álvaro Tejero, più mediano che difensore nelle ultime settimane, Irvin Cardona, lo stesso Ünüvar o il giovane Antoniu Roca superarlo nella rotazione di Manolo. Sotto la guida di Manolo, ha disputato solo otto partite (una da titolare) su 23 possibili.
