La squadra del Getafe avrà l’opportunità di festeggiare la sua prima vittoria della stagione questo domenica, coincidente con il primo anniversario della famosa dichiarazione di José Bordalás, “Questo è calcio, papà”. Il Getafe ha conquistato la vittoria a scapito dell’Alavés, il quale, sebbene avesse dominato i primi minuti di gioco, si è trasformato in un semplice giocattolo nelle mani degli avversari, che hanno vinto con un gol per ciascun tempo di gioco.
Il primo tempo si è concluso con 23 falli fischiati, una statistica piuttosto eloquente riguardo al tipo di gioco svolto. Di fronte all’impossibilità di avere un calci giocato in modo fluido e continuo, il Getafe ha fatto riferimento alla propria filosofia di pressione e impegno per bilanciare il dominio iniziale dell’Alavés.
Tuttavia, questo dominio non si è concretizzato con reali opportunità di gol, eccetto una possibilità al sesto minuto, preventivamente sventato Soria.
Dopo questo episodio, la squadra indossante la maglia blu ha preso l’iniziativa e al ventitreesimo minuto, Uche ha avuto un’occasione di gol, vanificata all’ultimo minuto da Sivera. A causa delle continue interruzioni che hanno impedito un gioco combinato, il gol è arrivato solo su punizione diretta.
È stato al quarantaduesimo minuto quando Arambarri ha effettuato un tiro dal limite dell’area che è stato deviato leggermente con la testa da Protesoni, posizionato nella barriera, dirigendo la palla a sinistra di Sivera, che si stava tuffando verso la sua destra.
La partita tra la squadra blu e quella basca ha stabilito un inedito primato di falli in questa stagione calcistica, superando il precedente record di 35 fischi riscontrati nella partita tra R. Sociedad e Rayo della prima giornata. Durante l’incontro al Coliseu, l’arbitro Díaz de Mera ha fischiato ben 41 falli: 17 a carico del Getafe e 24 dell’Alavés. In aggiunta, ha estratto 10 cartellini gialli.
Prima dell’intervallo, David Soria ha dovuto impedire un gol al 45° minuto, segnato da Jordán, in una loro giocata che si è tradotta in un calcio di rigore da un tocco di mano di Uche su un tiro di Stoichkov. Dopo la revisione al VAR, tuttavia, il rigore è stato revocato: il pallone, infatti, era rimbalzato su un compagno di squadra.
Al riscaldamento, una situazione simile è occorsa al 57′. Toni Martinez ha toccato un pallone in volo con il braccio in area. Inizialmente, Díaz de Mera non aveva assegnato il rigore, ma ha cambiato decisione dopo aver rivisto l’azione al VAR. Luis Milla ha realizzato il rigore, colpendo mirata verso il palo di destra per il 2-0.
Diego Rico ha quasi segnato il 3-0 con un tiro da fuori area, ma è stato parato brillantemente da Sivera che ha respinto il pallone sul palo sinistro. Il portiere si è superato nuovamente al 77′, fermando un tiro di Carles Pérez, evitando un’eventuale goleada del Getafe, che fino a quel momento aveva segnato solo tre gol in sette partite. Anche Álvaro Rodríguez, alla sua prima partita, ha messo alla prova Sivera al 92′, con un colpo di testa parato in modo eccellente dal portiere.
Marcatori: (1-0) M. Arambarri (42′), (2-0) Luis Milla (58′)