La squadra del Siviglia ha iniziato lunedì a prepararsi per il derby di domenica contro il Betis, che si terrà allo stadio Ramón Sánchez-Pizjuán, con un umore notevolmente elevato e una sensazione migliorata dopo aver guadagnato un punto all’ultimo minuto in un campo storicamente difficile come quello di San Mamés (1-1).
Nonostante ciò, i sevillani rimangono consapevoli della particolarità del derby cittadino. Dopo aver dimostrato il loro valore allo stadio dell’Athletic Club e aver meritato un punto alla fine della partita grazie all’autogol del giovane portiere ispano-messicano Álex Padilla al minuto 93, la squadra ha ripreso gli allenamenti lunedì con la consueta sessione di recupero post partita.
L’allenatore Xavi García Pimienta, che ha sorprendentemente rinnovato il suo contratto la scorsa settimana per un ulteriore anno fino al 2027, nonostante non avesse ancora vinto una partita, ha concesso un giorno di riposo ai suoi giocatori martedì per concentrarsi sul derby di Siviglia a partire da mercoledì e perfezionare i dettagli per un incontro clou per i tifosi delle due squadre rivali. Il pareggio di 1-1 a Bilbao ha rappresentato un respiro di sollievo per il team, poiché ha dissipato le preoccupazioni legate alla situazione economica difficile del club e al conseguente calo di performance della squadra. Al ritorno agli allenamenti, si è potuto notare un’aria di soddisfazione dei giocatori per il buon e inaspettato risultato ottenuto a San Mamés.
I calciatori del Siviglia, attualmente tredicesimi con 9 punti dopo aver ottenuto 7 dei 12 punti possibili negli ultimi match (2 vittorie, 1 sconfitta e 1 pareggio ieri), hanno celebrato il debutto in Prima Squadra del giocatore ispano-colombiano Mateo Mejía, riservandogli il classico “corridoio di schiaffi”. Durante la partita, l’attaccante della squadra riserve è stato uno dei protagonisti della risposta finale del club andaluso. Infatti, a due minuti dal suo ingresso al minuto 80 sostituendo Gerard Fernández ‘Peque’, l’attaccante zaragozano ha provocato l’espulsione del portiere dell’Athletic, Julen Agirrezabala, rubandogli il pallone e venendo atterrato da quest’ultimo durante un possibile attacco, che ha contribuito alla fine al pareggio del Siviglia, grazie all’azione del nigeriano Chidera Ejuke e l’autogol di Álex Padilla. Negli allenamenti di questa settimana speciale al Centro Sportivo José Ramón Cisneros Palacios, è tornato tra i convocati il centrocampista belga Sambi Lokonga, che non ha partecipato al viaggio a Bilbao a causa di un recente recupero da un infortunio ai muscoli ischiocrurali che lo ha tenuto fuori per tre settimane, ma sembra che potrebbe essere disponibile per il derby. Anche il difensore brasiliano Marcao Teixeira sarà nuovamente disponibile per García Pimienta, dopo aver scontato una squalifica durante la partita a Vizcaya per essere stato espulso nell’ultimo incontro casalingo contro il Valladolid (2-1), in cui è tornato in campo con una maschera protettiva al volto, a seguito di un infortunio al naso subito contro il Getafe.
Il mondo del calcio di Siviglia anticipa con ansia il ritorno di un altro giocatore per il derby, l’attaccante Isaac Romero della squadra juniores, che si è affermato come punto di riferimento nell’offensiva della squadra di Nervión per la sua abilità di finalizzazione e per il suo slancio e potenza nel pressare. Originario di Lebrija, Romero ha mancato due partite a causa di una distorsione alla caviglia subita a Vitoria, ma si prevede che sarà pronto per l’incontro con il Betis allo stadio Sánchez-Pizjuán. Nel frattempo, è certo l’assenza dei centrocampisti Saúl Ñíguez e lo svizzero Djibril Sow, che stanno ancora affrontando i loro rispettivi periodi di recupero per infortuni di più lunga durata.