LaLiga, per mezzo del Dirigente di Partita presente domenica allo stadio Metropolitano, ha presentato delle denunce per tutti gli episodi e i cori che hanno promosso violenza durante il derby tra l’Atletico e il Real Madrid. Di seguito, elenchiamo i 17 episodi che questa organizzazione ritiene punibili, sia secondo il Codice di Disciplina Sportiva della RFEF, sia secondo la legge contro la violenza, il razzismo, la xenofobia e l’intolleranza nello sport.
1. Al minuto 1 del match, un gruppo di tifosi locali posizionati nella Tribuna Bassa di Fondo Sud, settori dal 127 al 133, situati dietro la porta dello stesso extremo, hanno intonato in modo corale e coordinato per circa 25 secondi il coro “Madridisti figli di puttana!”.
2. Al minuto 1 del match, un gruppo di tifosi locali posizionati nella Tribuna Bassa di Fondo Sud, settori dal 127 al 133, situati dietro la porta dello stesso extremo, hanno intonato in modo corale e coordinato per circa 25 secondi il coro “Arriva la pestilenza, arriva il madridista con quelle corna che si notano subito. Il madridista, figlio di puttana, la sua maledetta madre gode nel sedere”.
3. Al minuto 3 del match, un gruppo di tifosi locali posizionati nella Tribuna Bassa di Fondo Sud, settori dal 127 al 133, situati dietro la porta dello stesso extremo, hanno intonato in modo corale e coordinato per circa 30 secondi il coro “Chiedo solo a Dio che i farabutti muoiano, che muoiano lentamente per la gioia della gente”.
Durante la partita al minuto 24, dei tifosi locali, posizionati in Gradinata bassa, settori 127 al 133, dietro la porta a sud, hanno cominciato a cantare in modo corale e coordinato per circa 20 secondi l’insulto “Guti maricón”. Questo canto è stato seguito da un altro, immediatamente successivo, cantato in modo corale e coordinato per circa 50 secondi: “Perchè siete venuti qui, a riderci in faccia, i vichinghi ci leccheranno le nostre vergogne senza sosta. Real Madrid Real Madrid… Figli di mignotte Real Madrid”.
Allo stesso minuto, quegli stessi tifosi locali, hanno insultato i madridisti, cantando in coro e in modo coordinato per circa 20 secondi il coro “Madridisti figli di puttana!”.
Subito dopo, al 25esimo minuto, hanno cantato in modo corale e coordinato per circa 25 secondi il canto “Chiedo solo a Dio che i bugiardi muoiano lentamente per la gioia della gente”.
Infine, al minuto 33, questi tifosi locali hanno cantato in modo corale e coordinato per circa 5 secondi il coro “Madridisti figli di puttana!”.
8. Poco prima dell’inizio della seconda metà, un gruppo di tifosi locali posizionati nella Gradinata Bassa dell’End Sud, settori 127 al 133, dietro la porta dell’End stessa, hanno cantato in modo corale e coordinato per circa 25 secondi il coro “Vengano a vedere, questo non è un portiere è una puttana di cabaret!”.
9. Al 46esimo minuto di gioco, un gruppo di tifosi locali posizionati nella Gradinata Bassa dell’End Sud, settori 127 al 133, dietro la porta dell’End stessa, hanno cantato in maniera corale e coordinata per circa 30 secondi il coro “Salta piccolo canguro e ai madridisti facciano nel culo!”.
10. Al 64esimo minuto di gioco, vari tifosi locali posizionati nella Gradinata Bassa dell’End Sud, settori 127 al 133, dietro la porta dell’End stessa, hanno lanciato vari accendini e bottiglie al portiere ospite, il quale aveva precedentemente festeggiato un gol, senza riuscire a colpirlo, oltre ad un altro accendino dalla Gradinata Bassa dell’End Nord. In seguito, il club ha emesso un avviso tramite megafono per informare delle ragioni dell’interruzione della partita e avvertire che, se le violazioni non cessavano, la partita sarebbe stata sospesa temporaneamente o definitivamente. Questo fatto è stato riportato dall’arbitro della partita nel verbale arbitrale, nella sezione PUBBLICO, così: “Al 64° minuto, dalla gradinata sud bassa sono stati lanciati vari oggetti nella zona dove era posizionato il portiere ospite, senza che nessuno di essi riuscisse a colpirlo. Tra questi sono stati identificati tre accendini e una bottiglia d’acqua. Di fronte a questo fatto, viene attivato il protocollo per il lancio di oggetti richiedendo al delegato di campo di annunciare attraverso gli altoparlanti dello stadio il messaggio per far cessare tali lanci…”.
11. Al ponerse el reloj en 65:20 durante la partita, un insieme di sostenitori locali posizionati nella Grada Baja de Fondo Sur, settori da 127 a 133, dietro la porta dello stadio, hanno cantato corale e sincronicamente per circa 20 secondi la frase “Courtois muori!”.
12. Nel 68:30 del gioco, a causa della persistenza nel lancio di accendini e bottiglie al portiere ospite dopo la ripresa, senza tuttavia colpirlo, l’arbitro ha temporaneamente sospeso la partita e ha ordinato alle squadre di ritirarsi negli spogliatoi. Seguendo il protocollo, sono stati ripetuti annunci al megafono avvisando di una eventuale sospensione definitiva in caso di comportamenti impropri persistenti. Questo evento è stato riportato dall’arbitro della partita nel verbale, nella sezione PUBBLICO, “… Al 65° minuto, si sono ripetuti gli stessi lanci di oggetti dalla stessa zona, riattivando il protocollo e avvisando nuovamente il delegato sul campo per comunicare l’evento. Infine, al 67° minuto, a causa della continua ripetizione del lancio di oggetti dalla stessa zona, si è deciso di sospendere temporaneamente la partita, ordinando il ritiro delle squadre negli spogliatoi…”
13. Nel 68º minuto, durante il riscaldamento prima della ripresa, un gruppo di tifosi locali situati nella Grada Baja de Fondo Sur, settori 127 al 133, dietro la porta dello stesso fondo, hanno cantato corale e sincronicamente per circa 30 secondi la frase “Venite a vederlo, questo non è un portiere, è una prostituta da cabaret!”.
14. Al 68esimo minuto di gioco, un gruppo di tifosi locali situati nella Gradinata Bassa di Fondo Sud, settori 127 al 133, dietro la porta dello stesso lato, intonarono sincronicamente per circa 10 secondi il coro “Eh, brutto!”, rivolgendosi al portiere avversario.
15. Allo stesso modo, nelle riprese televisive, è possibile osservare vari tifosi incappucciati e, quindi, con il volto coperto, che si trovavano nella Gradinata Bassa di Fondo Sud, settori 127 al 133, dietro la porta dello stesso lato.
TIFOSI VISITATORI
1. Tre minuti prima dell’inizio della partita, un gruppo di tifosi ospiti situati nella Gradinata Alta di Fondo Nord, settori 313, 314, 413 e 414, intonarono in coro e sincronicamente per circa 10 secondi il coro “Indiani, ditemi che sensazione fa, aver perso la finale, ti giuro che nonostante passino gli anni, non lo dimenticheremo mai, che hai perso la finale, contro il magico Real, quella macchia non sparirà mai, sei un piagnone rossobianco oltre che secondo, che codardi i tifosi del Calderón”.
2. Al 25esimo minuto di gioco, un gruppo di tifosi ospiti situati nella Gradinata Alta di Fondo Nord, settori 313, 314, 413 e 414, intonarono in coro e sincronicamente per circa 10 secondi il coro “È un povero indio quello che non salta!”.