Pellegrini: “Non si ripeterà l’episodio del rigore”

Manuel Pellegrini ha espresso gran soddisfazione al termine della partita al Benito Villamarín, durante la quale ha ottenuto una vittoria sofferta contro l’Espanyol. Ha dichiarato che episodi come il mancato rigore tirato da Lo Celso, malgrado sia il tiratore designato, che alla fine Abde ha fallito, non avranno più luogo.

Pellegrini ha condiviso questi sentimenti dopo la partita: “Sono molto felice per i tre punti, che sono essenziali per scalare la classifica e distanziarci solo di due punti dalla zona europea e Champions. Stiamo recuperando da due sconfitte difficili da giustificare sul piano calcistico, la perdita in casa contro il Mallorca e il pareggio a Las Palmas.

Era fondamentale mantenere i tre punti in casa”. Il gol del Betis ha tardato ad arrivare a causa di vari tentativi falliti da parte dei suoi giocatori: “Ero molto sereno nonostante i minuti passassero senza vedere un gol. Stavamo creando opportunità e loro non sono riusciti a colpire nel primo tempo e hanno avuto un tiro basso nel secondo. Il resto era tutto sotto il nostro controllo, attacco costante. Abbiamo avuto continui arrivi con diverse opzioni e prima o poi il gol doveva arrivare. Abbiamo sprecato il rigore, che avrebbe cambiato la dinamica di gioco perché li avrebbe costretti a reagire. Mi è piaciuto come la squadra ha gestito la partita, giocando il secondo tempo come il primo”. Pellegrini era particolarmente irritato per la questione del rigore che avrebbe dovuto tirare Lo Celso e che alla fine è stato tirato da Abde, che ha fallito: “Non c’è molto da dire, soprattutto considerando la condizione in cui si trova Lo Celso. Era lui il tiratore designato. Ha deciso di cedergli il rigore. Posso assicurare che questa situazione non si ripeterà. Non ne abbiamo parlato nel corso dell’intervallo, ma ne discuteremo durante la settimana”. Pellegrini ha superato le lodi per la partita di Lo Celso: “I suoi gol hanno oscurato tutto quello che fà nel gioco”.

È sempre alla ricerca del pallone e lo passa ai suoi compagni con vantaggio. A questo ha aggiunto la sua quota di gol. Quello che potremmo aver perso, lo abbiamo riguadagnato con i suoi gol. Si è adattato rapidamente e parlandone in maniera personale, i giocatori che ho avuto come Isco, Lo Celso, Riquelme o Cazorla sono quelli che devono assumersi la responsabilità dell’ultimo passaggio. Si è completamente adattato”. Giovedì il Real Betis esordirà nella fase a gironi della Conference, dopo si godranno il derby sul campo del Siviglia: “Il derby è molto importante, ma ci concentriamo sulla Conference. Abbiamo sei partite di campionato per qualificarci tra i migliori 24. È importante fare punti fuori casa. Quando sarà finito, ci concentreremo sul derby”.

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