Gli eventi della domenica sera al Cívitas Metropolitano hanno suscitato un’ondata di reazioni. Il derby madrileno è stato temporaneamente sospeso a causa del lancio di oggetti a Thibaut Courtois dopo lo 0-1 degli avversari, una situazione che non ha smesso di essere discussa da quando si è verificata.
Numerose figure hanno espresso la loro opinione su quanto accaduto. I nomi includono Simeone, Koke, Ancelotti, così come ex calciatori di entrambe le squadre che adesso collaborano con vari mezzi di comunicazione. Tra questi vi è Pedja Mijatovic, che ha espresso la sua posizione durante il programma El Larguero de la Ser.
Oltre a condannare fermamente il lancio di accendini, il calciatore montenegrino ha riservato alcune critiche al portiere belga del Real Madrid. L’ex giocatore di Valencia o Madrid, tra gli altri, ha iniziato affermando che “il comportamento dei tifosi non è giustificabile”. Ha poi aggiunto: “Ma ritengo che i calciatori debbano comportarsi correttamente. Non provocare, non voltarsi, non fare gesti verso i tifosi”. Mijatovic ha poi dichiarato che “queste persone, che si comportano in questo modo, non dovrebbero mai entrare in uno stadio”. Ha sottolineato la facilità con cui è possibile ora identificare tali individui e ha affermato che “il calcio è arrivato a un punto in cui bisogna prestare molta attenzione a ciò, per questo motivo trovo perfetta la decisione dell’arbitro di sospendere la partita per 20 minuti. Era ora di vedere un’azione del genere”.