Il derby tra Atlético de Madrid e Real Madrid, disputato il 30 settembre, è stato caratterizzato da poco gioco e molti contrasti. Vinícius Junior, come spesso accade, è stato al centro delle polemiche. Carlo Ancelotti aveva esortato i suoi giocatori a non contestare le decisioni arbitrali per evitare cartellini gialli, e così il brasiliano ha avuto degli scontri diretti con i giocatori avversari.
Ci sono stati scambi accesi di parole con Koke Resurrección, capitano dell’Atlético, e Marcos Llorente, oltre a un’interazione indiretta con José María Giménez, che ha cercato di far capire a Vinícius di concentrarsi sul gioco piuttosto che sul cosiddetto ‘trash talking’.
Questo termine, che proviene dalla NBA, indica insulti o commenti provocatori utilizzati per disorientare l’avversario. Sebbene il comportamento di Vinícius sia consueto, ciò che ha sorpreso è stata la difesa da parte di Giménez. Intervistato da ESPN Brasil, il difensore ha minimizzato le tensioni e ha dichiarato di non vedere in Vinícius un atteggiamento negativo. “Sono situazioni che non sempre piacciono, ma non penso che siano fatte con cattiveria. Non è una brutta persona. Si sente a suo agio così”, ha detto l’uruguagio. “Quando ha cominciato a comportarsi in questo modo, gli abbiamo chiesto di fermarsi per evitare ulteriori tensioni, e ha reagito bene.”
Si può affermare che è un ragazzo che presta attenzione, è modesto e, alla fine, possiede quelle qualità che sembrano metterlo a proprio agio durante le partite, migliorando così le sue prestazioni, ha osservato riguardo all’atteggiamento del brasiliano.