L’Espanyol ha ricevuto la decisione del Comitato Disciplinare riguardo l’incidente avvenuto durante la partita contro il Villarreal, disputata al RCDE Stadium, in cui un bicchiere lanciato dalla tribuna ha colpito l’arbitro. La RFEF ha imposto una multa di 3.000 euro e un avvertimento di chiusura per lo stadio Cornellà-El Prat.
In caso di recidiva, è prevista la chiusura del campo.
Il Comitato ha apprezzato la rapida identificazione della persona responsabile del lancio. Poiché non ci sono state conseguenze fisiche e l’incidente è stato circoscritto, non c’è motivo per una chiusura immediata dello stadio.
L’autore del gesto ha anche contattato il club e l’arbitro per scusarsi. La situazione è stata valutata in base all’articolo 107, punto 2, che riguarda alterazioni gravi dell’ordine, prevedendo penali fino a 3.000 euro e possibili sanzioni di chiusura.
L’Espanyol ha la possibilità di appellarsi a questa decisione, sia presso il tribunale di Appello che, eventualmente, al TAD. È importante ricordare che l’incidente si è verificato al termine della partita del 26 settembre, conclusasi con la vittoria del Villarreal per 1-2. Alcune contestazioni sui fischi arbitrali nella parte finale hanno acceso gli animi dei tifosi. Al termine del match, mentre l’arbitro Alejandro Quintero González e il suo team si dirigevano verso gli spogliatoi, un bicchiere pieno è stato lanciato colpendo il direttore di gara.
Quintero annotò l’episodio nel verbale, evidenziando che non aveva subito alcun danno e che lo spettatore era stato prontamente identificato e segnalato ai Mossos. In seguito, colui che aveva effettuato il lancio espresse il suo pentimento in un’intervista a Catalunya Ràdio, sottolineando che l’atto era inaccettabile. Non era un socio dell’Espanyol e quella era la sua prima visita della stagione allo stadio della squadra catalana.
