Le rotazioni sono parte integrante della quotidianità nel mondo dell’Athletic

Ci stiamo abituando all’idea che Valverde opti per sei, sette o addirittura otto sostituzioni tra una partita e l’altra, una pratica che ormai consideriamo normale per garantire la freschezza necessaria nello stile di gioco adottato dal tecnico rojiblanco. Ci saranno giorni migliori e giorni peggiori.

Alcune assenze si faranno sentire più di altre insieme ai loro sostituti, ma in generale la squadra sta lottando costantemente e ha chance di vittoria in ogni gara. Contro il Sevilla, due punti sono sfuggiti, ma la vittoria era ben alla portata.

È necessario perfezionare alcuni piccoli aspetti, ma questo è il percorso da seguire. Tornano le notti europee. È passato del tempo dall’ultima partecipazione dell’Athletic in competizioni continentali. Questo periodo di attesa deve aiutarci a comprendere quanto sia fondamentale qualificarsi per le competizioni europee e a godere dei quattro match già certi in casa contro AZ, Praha, Elfsborg e Plzen. Il pareggio a Roma diventa significativo se riusciamo a conquistare i tre punti in casa. Per ambire a una delle prime otto posizioni, è fondamentale ottenere quasi il massimo nel proprio stadio. Gli olandesi, nove anni fa, sconfissero i ragazzi di Valverde nel loro campo e riuscirono anche a pareggiare a Bilbao: un avvertimento da tenere a mente.

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