Carmona: “Sampaoli non mi ha trattato bene come individuo.”

José Ángel Carmona, calciatore del Siviglia, è diventato un elemento imprescindibile nei piani di Xavier García Pimienta. Il giovane, cresciuto nel vivaio, ha accumulato il maggior numero di minuti nelle prime otto giornate di campionato, prendendo stabilmente posto sulla fascia destra della difesa.

Ha ricordato le sue esperienze in prestito all’Elche e al Getafe dopo il suo esordio con il Siviglia, avvenuto sotto la guida di Julen Lopetegui, che lo ha visto debuttare da titolare realizzando due gol contro l’Espanyol a Cornellà.

Tuttavia, la decisione del club di allontanare l’allenatore basco ha influito negativamente sulla sua carriera, poiché l’arrivo di Jorge Sampaoli ha rappresentato un passo indietro nel suo sviluppo. Carmona ha quindi condiviso che l’argentino non lo ha trattato bene durante il suo periodo a Nervión. “Ho incontrato un allenatore che non mi ha rispettato come persona e che ha causato la mia partenza, costringendomi a cercare opportunità altrove. È vero che il club mi ha sempre sostenuto e mi ha offerto calore e supporto, ma con Sampaoli le cose non sono andate nel modo giusto. Essendo giovane, si commettono errori e ci si confronta con giocatori che hanno vent’anni di carriera… alla fine, ho dovuto andarmene, ed è stata la scelta migliore per me; quell’esperienza è stata fondamentale”, ha dichiarato il difensore in un’intervista su ‘Canal Sur Radio’. Ora, le cose sono cambiate e Carmona si è affermato nella squadra di García Pimienta. “Questo è l’inizio che sognavo, consapevole della concorrenza nella mia posizione. García Pimienta mi ha dato fiducia fin da subito, trattandomi come uno di loro. Ho cercato di ripagare la fiducia che ha riposto in me, e devo dire che le cose stanno andando bene, sono davvero soddisfatto”, ha aggiunto.

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