Dopo la deludente sconfitta contro il Benfica, Diego Pablo Simeone e la sua squadra si preparano ora per il match di domenica con la Real Sociedad. Venerdì, il tecnico ha iniziato a testare la sua formazione iniziale in vista di questo incontro.
Tra le novità previste, spiccano due possibili sorprese. La prima sarebbe l’inclusione di Lenglet. Il difensore francese ha lavorato come centrale sinistro in una difesa a tre e ha partecipato attivamente al primo allenamento, contribuendo alle esercitazioni tattiche.
La seconda sorpresa potrebbe essere Javi Galán.
Il Cholo ha già impressionato tutti concedendogli minuti nel secondo tempo contro il Real Madrid, con Galán che ha assistito Correa per il gol del pareggio all’ultimo minuto. Durante l’allenamento di venerdì, Javi è stato schierato come terzino sinistro. Un’altra novità nella formazione potrebbe riguardare Pablo Barrios, che ha ripreso gli allenamenti ieri; pare che Simeone lo consideri in buona forma e pronto a guidare il centrocampo contro la Real Sociedad.
L’attacco verrà ancora una volta rinforzato da un tridente offensivo. Julián Alvarez e Sorloth saranno i due attaccanti, mentre Antoine Griezmann si posizionerà sulla fascia destra, ruolo che recentemente era di De Paul. Dunque, la squadra che scenderebbe in campo a San Sebastián potrebbe essere composta da Oblak in porta; Molina, Witsel, Giménez, Lenglet e Galán in difesa; Griezmann, Barrios e Gallagher a centrocampo; e Alvarez con Sorloth in attacco. Tuttavia, l’assetto potrebbe subire modifiche durante l’ultimissimo allenamento di sabato, prima della conferenza stampa di Simeone.
Durante la sessione, il Cholo ha dato particolare attenzione al lavoro di costruzione del gioco, sottolineando l’importanza di una strategia più diretta.
Ha richiesto ai suoi atleti di adottare un gioco più incisivo e verticale nei loro passaggi. L’intento è quello di evitare la superficialità mostrata durante la partita contro il Benfica, quando avevano il possesso della palla. Successivamente, si sono concentrati sulle manovre strategiche. Hanno iniziato dai throw-in, proseguendo con i calci d’angolo e concludendo con le punizioni laterali. Hanno lavorato su entrambi i lati del campo. Un impegno intenso con la speranza di vedere risultati nel breve periodo.