Il tecnico del Sevilla, Francisco Javier García Pimienta, ha dichiarato di trovarsi in una fase molto significativa della sua carriera, poiché si prepara a vivere il suo primo derby, un’incontro che, secondo le sue parole, è unico e inimitabile. Il barcellonese ha comunicato che Isaac Romero è pronto a scendere in campo, avendo recuperato da un infortunio alla caviglia, e ha evidenziato come i suoi calciatori siano pieni di entusiasmo in vista dell’appuntamento di domenica.
“Non ho mai vissuto un derby in prima persona, sono molto emozionato. Si tratta di partite particolari, indipendentemente dalla posizione in classifica o dalle assenze. I giocatori mostrano grande fiducia, e sono convinto che avremo successo. Abbiamo avuto più tempo per preparare l’incontro perché la settimana è stata lunga, e credo che se diamo il massimo, porteremo a casa i tre punti”, ha dichiarato il tecnico, che ha minimizzato l’importanza della sconfitta del Betis giovedì in Conference League contro il Legia Varsavia.
Ha anche evidenziato l’importanza del momento attuale di Lo Celso, ma ha rassicurato che la sua squadra non può concentrarsi su un solo giocatore. “Se il Betis fosse composto solo da Lo Celso, sarebbe facile per noi. Basterebbe marcare lui, ma se lui non gioca, ci sono Abde, Ruibal o Bakambu. È un elemento in forma, con una gran vena realizzativa. Ma la responsabilità è nostra”, ha precisato. Il catalano ha evitate di parlare di favoritismi o di pressioni per vincere, chiarendo: “Non c’è alcun obbligo. Dobbiamo essere competitivi in ogni gara. Loro hanno sviluppato un modello solido in quattro anni, seguendo una filosofia chiara come quella di Pellegrini, mentre noi stiamo ancora lavorando su questo aspetto. Dobbiamo impegnarci al massimo affinché, al termine della partita, il nostro pubblico possa sentirsi orgoglioso”. García Pimienta ha fiducia nei suoi giocatori e nel desiderio di regalare un risultato positivo ai supporters. “La gente ci esorta a vincere, è fondamentale fare le cose per bene”.
Abbiamo un vantaggio: giochiamo al Sánchez Pizjuán”, ricorda, non dimenticando che questa partita potrebbe essere l’ultimo derby per Jesús Navas. “Sarebbe fantastico vincerlo davanti ai suoi compagni e ai suoi tifosi. Questo ci dà ulteriore motivazione per scendere in campo a dare il massimo in suo onore. Quando deciderà di ritirarsi, dovrà riflettere su ciò che vorrà fare. Se la sua scelta sarà aiutarci in prima squadra, per me sarebbe un grande piacere,” ha dichiarato.