Advertisements

Leganés e Valencia, senza appigli a Butarque

Advertisements
Advertisements

Tre punti da conquistare prima della pausa. Questo è l’obiettivo del vivace Leganés e di un Valencia in difficoltà, entrambi desiderosi di ottenere una vittoria che possa alleviare le loro tensioni in una classifica molto serrata, dove le posizioni inferiori non si distaccano da quelle centrali.

Advertisements

L’incontro di venerdì a Butarque darà il via alla nona giornata di campionato e nessuna delle due squadre vuole presentarsi con compiti non svolti prima della lunga pausa per le nazionali, che potrebbe risultare pesante in caso di sconfitta. Soprattutto per un Valencia molto giovane, incapace di affrontare situazioni del genere e costretto a viaggiare fino in Messico per affrontare la Tricolor. Le incertezze emerse negli ultimi giorni hanno indotto Rubén Baraja a rivedere la sua formazione, almeno durante gli allenamenti a Paterna, provando un assetto con cinque difensori e un solo attaccante, il che complicherebbe ulteriormente le già scarse opzioni offensive di un club che ha registrato il peggior avvio realizzativo di sempre, con solo cinque reti in otto partite. In difficoltà sulla fascia sinistra, il Valencia si trova a dover affrontare non solo problemi offensivi. Ha subito 13 gol, 10 dei quali in trasferta, dove la squadra non ha ancora conquistato nessun punto e si presenta a questo match senza i terzini sinistri, poiché Jesús Vázquez si è infortunato mercoledì, aggiungendosi all’assenza di Gayà. La squadra di Mestalla deve affrontare la situazione, poiché le esigenze attuali non si allineano con quelle del Leganés, reduce dalla promozione e capace di lottare per strappare punti. Anzi, ha già fatto punti preziosi contro Rayo e Getafe. Nonostante un periodo difficile, con tre sconfitte consecutive contro Mallorca, Betis e Athletic, Borja Jiménez e il suo team hanno recuperato con due pareggi in trasferta, mantenendo una posizione tranquilla in classifica.

Il club madrileno ha ancora del lavoro da fare, in particolare per integrare Sébastien Haller, originario della Costa d’Avorio. Nonostante il suo arrivo avesse sollevato grosse aspettative, l’attaccante ha avuto un impatto limitato, toccando solo tre palloni nell’area durante la partita contro il Getafe. Questo rappresenta una delle sfide da affrontare per la squadra guidata dal tecnico di Ávila, che è alla ricerca di una vittoria che manca dalla seconda giornata di campionato. L’obiettivo è accumulare dieci punti durante questo periodo di pausa, mantenendo così una media che permetta di restare in massima serie anche per la prossima stagione.

Condividi

Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Inoltre forniamo informazioni sul modo in cui utilizzi il nostro sito ai nostri partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni che hai fornito loro o che hanno raccolto in base al tuo utilizzo dei loro servizi. Visualizza dettagli