L’Osasuna, imbattuto al Sadar, si prepara a sfidare il Getafe al Coliseum, dove non ottiene una vittoria in massima serie dal 30 marzo 2008. La squadra navarrese mira a conquistare il primo successo stagionale lontano da casa, di fronte a un Getafe che ha finalmente trovato la vittoria nell’ultima partita e spera di ottenere un altro trionfo per respirare in classifica.
Nell’ultimo incontro, il Getafe ha festeggiato il primo successo della stagione contro l’Alavés, liberandosi di un grosso peso in un periodo difficile, caratterizzato da quattro pareggi e tre sconfitte che avevano sollevato dubbi attorno alla squadra. Sotto la guida di José Bordalás, il Getafe continua a mostrare la sua natura combattiva e solidamente difensiva, con statistiche che confermano la sua efficacia: ha concesso solo sei gol in otto partite, mantenendo la porta inviolata per tre di esse.
Tuttavia, la scarsa produzione offensiva, con solo cinque reti in otto giornate e quattro partite senza segnare, sta pesando sul rendimento. Bordalás ha sottolineato l’importanza di creare più occasioni e di essere più incisivi nelle fasi decisive del gioco. Una buona notizia per il Getafe è il ritorno in forma di Borja Mayoral, dopo un lungo stop per infortunio, che si prevede possa contribuire a rinvigorire l’attacco, guidato finora dal turco Bertugr.
Dall’altra parte, l’Osasuna arriva a Getafe con l’intento di ottenere la prima vittoria lontano da casa, dopo aver registrato uno dei migliori esordi della sua storia, battendo il Barcellona la scorsa settimana in un match indimenticabile. Il trionfo per 4-2 contro i catalani ha segnato il terzo miglior avvio di sempre della sua carriera in Liga. Con quattordici punti conquistati, i navarri occupano attualmente il settimo posto, ma resta da completare la missione di ottenere il primo successo esterno.
Il pareggio e le quattro vittorie ottenute a El Sadar si contrappongono all’unico punto guadagnato in tre partite in trasferta. La situazione è evidente. È cruciale che Vicente Moreno riveda la sua strategia per evitare di incorrere nuovamente negli stessi problemi. Moreno riporta in squadra Jon Moncayola, che aveva dovuto lasciare il campo due giornate fa a causa di fastidi al soleo, ma ora è completamente ristabilito. Sabato scorso, Pablo Ibáñez ha interpretato il suo ruolo con grande energia. Anche se una sconfitta non dovrebbe oscurare i risultati positivi fino a questo momento di Osasuna, ottenere un buon risultato contribuirebbe a consolidare la posizione della squadra prima della pausa. Probabili formazioni: Getafe: David Soria; Berrocal, Alderete, Djené, Diego Rico; Uche, Arambarri, Milla, Alex Sola, Carles Pérez; Bertug. Osasuna: Sergio Herrera; Areso, Catena, Boyomo, Bretones; Torró; Rubén García, Pablo Ibáñez, Aimar, Bryan; Budimir.