L’Athletic ha subito una sconfitta a Montilivi, a causa di un rigore trasformato da Stuani nei minuti di recupero. Nonostante ciò, i giocatori della squadra rossonera hanno avuto tre occasioni dal dischetto, ma non sono riusciti a segnare. Berenguer, Iñaki Williams e Ander Herrera hanno fallito i loro tentativi.
Valverde ha commentato in conferenza stampa: “Quando l’arbitro è richiamato e va al VAR… Abbiamo avuto tre rigori a disposizione. Era possibile che potesse accadere di tutto su un corner. Dobbiamo sfruttare meglio le nostre opportunità e non lo abbiamo fatto.”
Il tecnico ha anche menzionato i vari tiratori: “Nel primo tempo Iñaki gli ho detto di tirare se ci fosse stata un’altra occasione.
Veniamo da una vittoria in finale di Coppa ai rigori. Dobbiamo cercare di farci trovare pronti in futuro.” Valverde ha anche voluto sottolineare gli aspetti positivi della prestazione della sua squadra: “Nel primo tempo abbiamo giocato molto bene. Anche il secondo tempo era simile, ma ci è mancata la finalizzazione. Il pubblico ha riattivato i nostri avversari e la nostra pressione è diventata meno equilibrata. Ci sono stati momenti in cui eravamo superiori, ma loro hanno avuto circa quindici minuti di buon gioco. Quando si gioca in trasferta, si può sempre andare incontro a difficoltà.”
Ha anche analizzato l’ultima opportunità del match, con il tiro di Unai Gómez parato da Juanpe: “Dopo il 2-1, abbiamo avuto la chance finale.” Così l’Athletic si ritrova a fare una pausa con una sconfitta, come era già accaduto nella precedente finestra FIFA contro l’Atlético: “Tutti vogliono chiudere questi quindici giorni con buone sensazioni, ma ci portiamo via una brutta impressione, considerando che abbiamo disputato una buona partita complessivamente. È vero che alla fine ci è mancato un po’ di fiato, ma la squadra sta competendo bene. Dobbiamo imparare a calciare meglio i rigori.”
Il mister ha riconosciuto che gli avversari hanno avuto fortuna in una situazione in cui la sua squadra non ha brillato. Ha sottolineato l’impegno dei suoi ragazzi, sottolineando che non solo hanno lottato, ma hanno anche cercato di ottenere il massimo. Nel primo tempo si è potuto notare un buon atteggiamento, tuttavia ci sono stati momenti in cui la squadra ha dovuto mostrarsi più competitiva. “Abbiamo giocatori giovani che devono imparare a gestire le difficoltà. Nonostante l’espulsione di Paredes, siamo riusciti a pareggiare. Adesso ci sentiamo frustrati per come è andata la partita e perderemo un giocatore per il prossimo incontro. La cosa positiva è vedere la determinazione del gruppo”, ha dichiarato. Riguardo a Oihan Sancet, infortunatosi mentre cercava di segnare sul punteggio di 1-1, il mister ha riferito: “Lui ha detto che non sembra grave. Aspettiamo domani per avere un quadro più chiaro. Pare non sia niente di serio, ma ora abbiamo due settimane per provare a recuperarlo. Nell’ultima partita ha giocato tutti i novanta minuti; questo è il prezzo da pagare in competizione. Talvolta pensi di essere in forma, ma la stanchezza si fa sentire”, ha aggiunto il tecnico.