Il Sevilla ha preso il comando nella partita contro il Real Betis, vincendo per 1-0 allo stadio Ramón Sánchez-Pizjuán. Questo vantaggio è arrivato grazie a un rigore trasformato dall’attaccante belga Dodi Lukébakio all’inizio del secondo tempo. La concessione del penalty, controversa e discussa, è stata decisa dall’arbitro Martínez Munuera e confermata dal VAR, suscitando non poche polemiche.
Durante un calcio piazzato del Sevilla, Agoumé ha colpito il pallone di testa, che ha colpito il braccio sinistro del difensore del Betis, Diego Llorente, il quale era di spalle e non poteva vedere la sfera. L’arbitro, dopo aver consultato il VAR guidato da Pizarro Gómez, ha confermato la decisione dopo alcuni minuti di attesa.
Dopo il fischio del rigore, Llorente e Héctor Bellerín hanno chiesto chiarimenti a Martínez Munuera, che ha spiegato che non si trattava di una “mano naturale” e ha fatto gesti per indicare che Llorente si era “allargato con le braccia”. Lukébakio ha poi realizzato il rigore, ingannando il portiere Rui Silva. Con questo gol, il belga ha raggiunto la sua terza rete della stagione attuale, segnando anche il suo primo nel derby sevillano.