Marcelino García Toral, tecnico del Villarreal, ha expresato il suo sostegno a Dani Carvajal, il quale ha dovuto abbandonare il campo durante la partita di sabato a causa di quello che sembra essere un serio infortunio al ginocchio. Ha augurato che “non sia nulla di grave”, anche se si trova in una situazione preoccupante.
“Spero che non sia così serio come si teme e che possa tornare in campo al più presto. In caso contrario, gli auguro pazienza e di rivederlo presto, perché è un calciatore eccezionale”, ha affermato durante la conferenza stampa. Ha anche messo in evidenza l’emozione nel vedere un collega in simili condizioni, dicendo che “tutti in questi momenti ci sentiamo nella peggiore delle situazioni”, ma ha aggiunto che sarà il medico del Real Madrid a confermare o smentire la gravità dell’infortunio.
Inoltre, ha fornito aggiornamenti su Yeremy Pino, che era stato coinvolto nella stessa azione con Carvajal e in precedenza, a novembre 2023, aveva subito un infortunio ai legamenti del ginocchio. Recentemente, nella partita contro il FC Barcelona, Pino era visibilmente scosso per l’infortunio di Ter Stegen. “È molto colpito. È consapevole del dolore che può derivare da un infortunio di questo tipo. Entrambe le situazioni rappresentano una sfortuna incredibile”, ha dichiarato.
Per quanto riguarda la partita della sua squadra allo stadio Bernabéu, Marcelino ha lodato la solidità difensiva, nonostante la sconfitta per 2-0, subendo due gol di grande fattura, ma ha riconosciuto che hanno “mancato” di essere decisivi “nell’area avversaria”. “Non sono qui per commentare il Real Madrid, ma per analizzare la mia squadra, che non è stata mai dominata dal Real. Abbiamo giocato a un buon livello, ma ci è mancata incisività nell’area avversaria. La partita era in pugno e una giocata brillante ha deciso il match. Ci rimane la sensazione di dover essere più incisivi”, ha aggiunto durante la conferenza stampa. “Abbiamo iniziato bene la partita…”.
Siamo stati colpiti da un gol inaspettato, di nuovo per un rimbalzo su un tiro dalla distanza. Senza quella situazione, il match sarebbe stato più prevedibile. Tuttavia, abbiamo reagito bene, colpendo anche un palo e mostrando un buon controllo della partita. Il primo tempo è stato di alto livello e abbiamo avuto possibilità di pareggiare, anche se senza vere occasioni nitide.
Nel secondo tempo, il punteggio era ravvicinato e sapevamo che se avessimo mantenuto il nostro ritmo avremmo potuto creare pericoli, ma ci è mancata la profondità. Il Real Madrid ha iniziato meglio, creando un po’ di confusione, anche se poi siamo riusciti a riequilibrare il gioco. Tuttavia, nei 25 metri finali non abbiamo mostrato sufficiente determinazione. Il secondo gol, un grande tiro di Vinícius, ci ha colpito.
In termini di azioni avversarie, siamo stati molto solidi; potrebbe essere stata la partita al Santiago Bernabéu in cui ci hanno messo meno pressione. Questo ci rende soddisfatti della nostra difesa, ma ci è mancato un po’ di incisività offensiva.