Dani Carvajal ha accumulato nella stagione corrente un totale di 1.058 minuti in competizioni ufficiali, suddivisi tra le partite con il Real Madrid e con la nazionale spagnola. Ha partecipato a 13 incontri da quando ha esordito nella prima giornata di campionato, il 18 agosto, fino al suo infortunio del 5 ottobre.
Questo significa che ha giocato più di 1.000 minuti in un periodo di appena 50 giorni. L’infortunio subito dal terzino destro del Real Madrid durante l’incontro contro il Villarreal, avvenuto a causa di un contatto tra la sua gamba e quella del giocatore Yaremy Pino, potrebbe suggerire che l’affaticamento accumulato non sia necessariamente la causa principale della gravità della sua condizione.
Tuttavia, è innegabile che ben 13 partite in 50 giorni, che si traducono in quasi due a settimana, soprattutto all’inizio del torneo, rappresentino un carico considerevole. Carvajal ha giocato otto match di campionato, perdendo solo quello contro l’Alavés alla settima giornata; è stato sostituito all’88’ nella prima giornata a Maiorca, è entrato come subentrato al 76′ nella terza giornata a Las Palmas e sostituito al 59′ contro l’Espanyol nella sesta. Ha inoltre giocato 89 minuti nella Supercoppa di Europa, due partite di Champions League (completamente contro Stuttgart e Lille) e altrettante con la nazionale, contro Serbia e Svizzera. In sintesi, Carvajal ha chiuso con 1.058 minuti in 13 partite ufficiali in un breve arco di tempo. Data la dinamica del suo infortunio, non sembra essere un fattore determinante, ma le statistiche confermano che il suo fisico aveva probabilmente accumulato un carico di lavoro eccessivo in questo inizio di stagione.
Il dibattito si intensifica riguardo alla pressione di un calendario che mette a dura prova i giocatori, portandoli al limite delle loro capacità.
