Yeremy Pino, un giovane di 21 anni, ha assistito in prima persona, non come responsabile, agli infortuni di Ter Stegen e Dani Carvajal. Conosce bene la gravità delle lesioni al ginocchio, avendole vissute in prima persona, e comprende profondamente come si sentono i suoi colleghi in momenti simili.
Dopo l’infortunio di Ter Stegen, causato involontariamente da un suo intervento che ha compromesso l’atterraggio del portiere tedesco, l’esterno ha continuato a giocare per alcuni minuti, con le lacrime agli occhi. Era distrutto, consapevole della gravità della situazione.
Nei giorni seguenti ha ammesso di essere stato sopraffatto da ciò che era accaduto.
Durante una partita contro il Real Madrid, Pino è stato coinvolto anche nella brutta lesione di Dani Carvajal, avvenuta nel tempo di recupero. Durante uno scontro per un pallone, ha anticipato il laterale, provocando un movimento innaturale della gamba del capitano, che ha portato a un infortunio che lo ha tenuto fuori per tutta la stagione. Yeremy è stato tra i primi a preoccuparsi per Carvajal, spaventato dai suoi gemiti di dolore. Bellingham sembrava cercare di comunicargli qualcosa, ma Pino, come riportato da ‘Marca’, ha lasciato il campo con il cuore spezzato, pur non avendo alcuna responsabilità. Questo, però, non ha placato il dolore del giovane canario, che continuava a lamentarsi dicendo di avere una “sfortuna incredibile”.
I suoi profili social sono stati inondati di insulti e critiche, espressioni di un’ira che non mostrava alcuna comprensione verso di lui. Un ragazzo semplice, umile e allegro, che solo tre mesi fa desiderava ardentemente “giocare senza dolore”. Ha affrontato un periodo difficile a causa di una lesione ai legamenti del ginocchio sinistro, anche con una complicazione infettiva, e non avrebbe mai voluto arrecare danno a un collega. Lo scorso campionato ha perso quasi tutta la stagione e non ha potuto partecipare all’Europeo.
Adesso è tornato nella squadra nazionale. Marcelino ha dichiarato in conferenza stampa che Yeremy si sente giù. “Non sta bene, ha già attraversato una situazione simile”. Su social media ha voluto inviare un messaggio di supporto al suo compagno di squadra.
