Il Girona ha pubblicato un annuncio ufficiale in seguito agli eventi accaduti durante la partita contro l’Athletic Club, in cui un’emergenza medica tra il pubblico ha destato preoccupazione. Al 68° minuto dell’incontro, un tifoso ha lanciato una bottiglia in campo nel tentativo di segnalare l’emergenza all’assistente arbitrale, un gesto che ha sollevato polemiche tra i fan, poiché potrebbe comportare sanzioni per il club.
L’associazione ha specificato che LaLiga ha messo in atto un protocollo per le emergenze mediche in situazioni simili, il quale è stato attivato allo stadio Montilivi nella giornata di domenica. Secondo il comunicato, il “rappresentante del campo” ha il compito di coordinare la comunicazione tra la UCO (Unità di Controllo Organizzativo) e la squadra arbitrale, per garantire una risposta rapida e efficace in caso di emergenze mediche.
Questo protocollo, afferma il Girona, ha funzionato correttamente, consentendo alla persona coinvolta di ricevere assistenza immediata.
Tuttavia, il club ha sottolineato che lanciare oggetti in campo, anche per segnalare una situazione di emergenza, non rappresenta un comportamento appropriato. Nel comunicato si ribadisce che sarebbe stato meglio avvisare il personale di sicurezza presente nell’area. Inoltre, il lancio di oggetti è vietato e può comportare una multa per l’associazione. Il club ha reso noto che potenzierà la comunicazione verso i tifosi affinché comprendano le procedure da seguire in caso di emergenze mediche durante le prossime partite. Nonostante le spiegazioni, questa dichiarazione ha suscitato malcontento tra alcuni sostenitori, i quali ritengono che la reazione fosse un disperato tentativo di richiamare attenzione su una situazione di grave emergenza sanitaria tra il pubblico.