L’Atlético de Madrid è attualmente nella fase di pausa di ottobre a causa degli impegni internazionali. Queste due settimane rappresentano un’opportunità per allenarsi, riposare e valutare i punti di forza e di debolezza di un inizio di stagione che non ha soddisfatto le aspettative suscitando il nuovo progetto.
Il pareggio di San Sebastián è stato un duro colpo per i ragazzi di Simeone, offuscando un periodo che l’allenatore sperava di utilizzare per rinforzare la squadra, in particolare sul piano fisico.
Tra i lati negativi di questo stop, la nota positiva per l’Atlético è la possibilità di avere due settimane per liberare completamente l’infermeria, a patto che tutto proceda per il meglio.
Nel caso del club, ci sono alcune situazioni che sollevano domande sui tempi di recupero, ma nello staff tecnico c’è ottimismo. Attualmente, l’Atlético conta tre giocatori infortunate: César Azpilicueta, Robin Le Normand e Marcos Llorente. Naturalmente, questo vale assumendo che il ‘Virus FIFA’ non colpisca di nuovo i colchoneros, dato che nella precedente finestra si sono infortunati Pablo Barrios e Juan Musso ha dovuto lasciare la nazionale argentina a causa di un infortunio.
Se le cose andranno per il verso giusto, Simeone spera di avere a disposizione quasi tutti i giocatori per la partita di domenica 20 ottobre contro il CD Leganés al Metropolitano. Entrando nei dettagli, César Azpilicueta ha subito un infortunio il 22 settembre scorso, durante la partita contro il Rayo Vallecano. Subito prima dell’intervallo, il difensore spagnolo è saltato in un duello aereo senza entrare in contatto con l’avversario e, durante la caduta, ha riportato un infortunio al polpaccio sinistro. Il periodo di recupero inizialmente previsto lo porterebbe a essere disponibile per la ripresa del campionato.
Fino ad oggi, il giocatore navarrese ha saltato le partite di campionato contro Celta, Real Madrid e Real Sociedad, oltre a quella di Champions contro il Benfica. Il primo a essere costretto a fermarsi è stato Robin Le Normand, che si è infortunato durante il derby del 29 settembre contro il Real Madrid. Durante gli istanti finali della partita, ha riportato un forte colpo alla testa, il quale ha richiesto una serie di esami e una valutazione da parte dei medici. Tali accertamenti hanno rivelato che soffre di un trauma cranico con ematoma subdurale, una questione seria. Sebbene l’Atlético minimizzi la situazione, è chiaro che non si prenderanno rischi fino a quando non si sarà verificato un completo recupero e la riassorbimento dell’ematoma, garantendo così la sicurezza del difensore. L’Atlético non ha fornito tempistiche specifiche per il recupero, lasciando intendere che si valuterà la situazione nei prossimi giorni. Queste due settimane potrebbero essere fondamentali per la guarigione di Robin, anche se il suo caso resta il più incerto. Riguardo a Marcos Llorente, ha subito un infortunio muscolare a Lisbona contro il Benfica il 2 ottobre. Si parla di un periodo di recupero di circa tre settimane, il che significa che potrebbe tornare giusto in tempo per il match contro il Leganés; tuttavia, la data più realistica per il suo rientro sembra essere quella del 23 ottobre contro il Lille in Champions, o, nel peggiore dei casi, per affrontare il Betis il 27 ottobre.
