Il Real Madrid riacquista un ruolo di influente nel calcio professionistico spagnolo

In poco più di un mese e mezzo, il Real Madrid, fino ad ora escluso dai principali organi decisionali del calcio, riacquista una posizione di influenza sia nella Liga maschile che in quella femminile. Si tratta di un evento senza precedenti per il club.

L’ultimo sviluppo ha avuto luogo alla fine della scorsa settimana, con il suo reintegro nella Commissione delegata della LaLiga di massima e seconda serie, un ritorno che non avveniva dal 2020, dopo un periodo di assenza di due anni.

Questo successo è stato possibile grazie al sostegno della Real Sociedad e del Valladolid, consentendo così al Real Madrid di diventare uno dei dodici membri di questo organismo, composto da sei squadre di Prima Divisione e sei di Seconda. Oltre al Real Madrid, nella Commissione Delegata della Prima Divisione figurano altri cinque club: Sevilla, Betis, Rayo Vallecano e Las Palmas. La vicepresidenza di questa categoria è assegnata al direttore generale dell’Atlético di Madrid, Miguel Ángel Gil Marín. I sei club di Seconda Divisione sono: Sporting, Cádiz, Tenerife, Zaragoza, Burgos e Almería, con Jon Ander del Eibar come vicepresidente. Sotto la presidenza di Florentino Pérez, il club spagnolo entra a far parte dei due organi di governo più significativi. Inoltre, il 27 agosto è stata istituita anche la Commissione Delegata della Liga Professionale Femminile per i prossimi due anni, dove il Real Madrid ha ottenuto un posto. A differenza della categoria maschile, qui votano i 16 club presenti, e il club bianco ha ricevuto nove voti, insieme a Valencia e Atlético di Madrid, rimanendo dietro solo all’Athletic Club di Bilbao, che ha raggiunto un totale di 17 voti. Questa rappresenta la seconda commissione delegata dalla creazione della Liga femminile professionale nel nostro paese, consolidando così la presenza del Real Madrid.

In questo modo, il club guidato da Florentino Pérez, attivo e determinato sia nel calcio maschile che in quello femminile, entra a far parte dei suoi due principali organi direttivi.

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