Pezzolano è in una posizione precaria, e il nome di Francisco inizia a farsi strada

Il Valladolid sta considerando la possibilità di sollevare dall’incarico il suo allenatore, Paulo Pezzolano. La squadra sta faticando a ottenere risultati e si ritrova ora in zona retrocessione, avendo totalizzato solo cinque punti in nove match. Occupano attualmente il penultimo posto, a tre lunghezze dal Leganés, che detiene il salvagente.

Pezzolano era riuscito a portare il club in Primera División nella stagione precedente, ma quest’anno le performance non sono all’altezza delle aspettative. Inoltre, il legame con i tifosi è teso, soprattutto in seguito a dichiarazioni poco felici del tecnico durante le celebrazioni della promozione.

Dopo la pausa per le nazionali, il Valladolid si prepara a sfidare il Alavés a Mendizorroza, una partita cruciale per il mister uruguaiano, la cui posizione è a rischio. A causa di infortuni, non potrà contare su Javi Sánchez e Özkacar. Intensificando le opzioni strategiche, il club ha già iniziato a esplorare il mercato degli allenatori, e l’opzione più accreditata sembra essere Francisco Rodríguez, attualmente senza una squadra. Il tecnico andaluso ha esperienza in vari club della Liga, inclusi Huesca ed Elche, con la sua ultima avventura al Rayo Vallecano nella passata stagione, dove ha diretto per ventotto partite. La situazione del Valladolid è preoccupante; i sostenitori mostrano un forte malcontento verso Pezzolano e Ronaldo. È diventato comune ascoltare cori contro la dirigenza e il presidente, mentre pancarte con il messaggio ‘Ronaldo Go Home’ iniziano a comparire allo stadio José Zorrilla. Le statistiche non sono a favore della squadra, che ha subito il maggior numero di gol in Liga (19) e ha segnato il minimo (5), insieme a Leganés e Valencia. I loro tre attaccanti centrali, Sylla, Marcos André e Latasa, non sono riusciti ancora a trovare la rete. Anche la pianificazione sportiva non sembra promettere buoni risultati.

Il Pucela ha subito una grave perdita con la partenza di Boyomo, che ha firmato con l’Osasuna. L’alto stipendio di Kenedy, che non rientra nei piani di Pezzolano, ha ostacolato ulteriori acquisti, e attualmente la squadra dispone solo di due terzini, entrambi di piede destro.

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