Carsley non ha fatto domanda per il ruolo di allenatore dell’Inghilterra: sono ‘veramente contento’ con gli U21.
Il commissario tecnico ad interim dell’Inghilterra, Lee Carsley, ha dichiarato sabato di non aver presentato domanda per un incarico permanente. Carsley è salito temporaneamente dalla sua posizione di allenatore dell’Under-21 dopo le dimissioni di Gareth Southgate, avvenute dopo la sconfitta nella finale di Euro 2024 contro la Spagna.
A cinquant’anni, è diventato uno dei candidati favoriti per il ruolo, avendo guidato l’Inghilterra a due vittorie contro Irlanda e Finlandia nei suoi primi due incontri di settembre. Tuttavia, è stato criticato dopo che il suo esperimento tattico è fallito, portando a una sconfitta deludente per 2-1 contro la Grecia a Wembley giovedì scorso.
Subito dopo quella partita di Nations League, Carsley ha affermato di “sperare” di tornare all’Under-21 dopo che l’Inghilterra avrà concluso i prossimi tre match, il primo dei quali è il rematch contro la Finlandia di domenica. Successivamente, ha fatto sapere di non escludere alcuna possibilità riguardo al suo futuro. Rispondendo alla domanda se avesse presentato domanda per il ruolo, Carsley ha riferito a talkSPORT: “No, non ho fatto domanda formale”. La Federazione Inglese (FA) ha pubblicato un annuncio per la posizione di allenatore della squadra maschile senior poco dopo le dimissioni di Southgate. La scadenza per la presentazione delle candidature era il 2 agosto, con Carsley nominato allenatore ad interim il 9 agosto. Interrogato sulle ragioni della sua mancata candidatura, Carsley ha risposto: “Mi sono occupato dell’Under-21 e sono veramente soddisfatto del mio lavoro. Sono un dipendente della FA e mi è stato chiesto di guidare la squadra senior, il che è un onore. È stato il momento più orgoglioso della mia carriera. Sono onorato di avere l’opportunità di allenare la squadra senior. Ho la fortuna di essere all’interno e di vedere quanto potenziale abbia questa squadra. È uno dei migliori lavori nel calcio mondiale. Non ci sono molte posizioni in cui si ha un’ottima possibilità di vincere. Credo che l’allenatore che verrà avrà buone possibilità di successo, e meritiamo il migliore”. L’Inghilterra è arrivata a Helsinki con la necessità di vincere per rimanere in corsa per raggiungere la Grecia, capolista del Gruppo B2. Carsley, ex centrocampista dell’Everton, non si preoccupa per il suo futuro e si concentra piuttosto sulla preparazione della sua squadra. “Non considero questo una prova”, ha detto Carsley. “Lo vedo semplicemente come un incarico che mi è stato chiesto di svolgere per tre raduni”.
Non c’era un obiettivo específico in mente, ma piuttosto un invito a impegnarsi al massimo e a prendersi cura dei giocatori. Questo è esattamente ciò che sto facendo.
