Per il secondo anno consecutivo, l’Athletic dovrà prestare attenzione all’andamento dei tornei europei, ora con la possibilità di essere parte attiva di questo processo. Il nuovo formato in fase di introduzione influenzerà infatti la distribuzione dei posti nelle leghe nazionali, con i risultati delle competizioni che avranno un impatto diretto.
Le due federazioni con il migliore coefficiente UEFA in questo periodo otterranno nuovamente due posti extra per la stagione successiva. In pratica, il quinto classificato della Liga accederà alla Champions, mentre il settimo o l’ottavo, a seconda degli eventi in Coppa, potrà partecipare alla Conference.
Attualmente la situazione non è favorevole per la Spagna. Anche se le competizioni sono appena iniziate e ci sono margini di manovra, il paese occupa il nono posto con un punteggio di 5,142. Sorprendono le prime due posizioni, occupate da Portogallo (7,000) e Repubblica Ceca (6,900). Nella parte alta della classifica si trovano anche altre leghe forti come Inghilterra (6,714), Germania (6,375) e Italia (6,125), insieme a una più debole come la Svezia (5,500).
Questa è una tendenza che si è ripetuta nelle ultime tre stagioni. Un segnale chiaro della scarsa competitività generale delle squadre spagnole a livello europeo, nonostante i successi del Real Madrid in Champions e l’affinità del Siviglia con la Europa League. L’ultima volta che la Spagna si è classificata tra le prime due del ranking risale alla stagione 2020-21.
Tutte le squadre spagnole impegnate nelle competizioni europee hanno iniziato con difficoltà, ad eccezione dell’Athletic. Il Real Madrid ha perso a Lille, il Barcellona a Monaco, l’Atlético a Lisbona e il Girona non ha ancora ottenuto punti in Champions. La Real Sociedad ha raccolto solo un punto in Europa League, mentre il Betis ha subito una sconfitta iniziale a Varsavia nella Conference. Il nuovo formato offre però un margine maggiore per correggere il tiro.
Come vengono distribuiti i punti per il coefficiente UEFA? Innanzitutto, un vittoria in Champions, Europa League o Conference vale lo stesso: due punti. Il pareggio regala un punto, mentre la sconfitta non conta nulla. Inoltre, si guadagnano punti extra in base alla posizione finale nella fase a gironi di Champions, rispetto alle altre competizioni. Lo stesso vale per l’Europa League, che dà punteggi più elevati rispetto alla Conference.
Successivamente, i punti delle squadre di una singola federazione vengono sommati e divisi per il numero totale di club partecipanti in quella stagione. Pertanto, un’eliminazione precoce penalizza seriamente il paese. Un esempio chiaro è stato l’Osasuna, eliminato prematuramente nella scorsa edizione della Conference. L’Athletic è tornato in Europa con onore, avendo vinto la Coppa e chiuso quinto in Liga, attualmente occupa il sesto posto, che garantirebbe un accesso diretto senza dipendere da altro. Tuttavia, è sempre saggio considerare tutte le opzioni disponibili.