Il comune di Madrid ha emesso, da venerdì 26 aprile fino a lunedì scorso, undici multe ai responsabili di vari concerti tenuti allo stadio Santiago Bernabéu. Questi eventi sono stati annullati a causa dell’impossibilità di rispettare le normative sui limiti di rumorosità.
Le fonti municipali riferiscono che le contravvenzioni, inflitte ai promotori musicali a partire dal festival ‘Locos por la música’ che ha dato inizio ai concerti nel rinnovato Bernabéu, sono dovute al superamento dei decibel previsti dalla normativa contro la contaminazione acustica e termica.
Attualmente, le sanzioni applicate in questo stadio variano da 17.000 a 148.000 euro, per un totale accumulato di 801.000 euro, secondo quanto dichiarato dal comune. Le stesse fonti sottolineano che l’amministrazione di Madrid ha sempre agito con prontezza per garantire il rispetto delle regole e ha richiesto al Real Madrid di adottare tutte le misure necessarie per attenuare i disagi provocati dai concerti, che sono diventati oggetto di contesa legale da parte dei residenti colpiti.
Inoltre, il comune chiarisce che le sanzioni previste nella normativa per la protezione contro la contaminazione acustica e termica possono andare da 600 a 300.000 euro. Queste infrazioni sono considerate di grave entità nel caso in cui si superino i limiti di rumore stabiliti, oltre 7 dBA durante le ore notturne o di 10 dBA durante il giorno o il tardo pomeriggio.