Pep Guardiola sta valutando la possibilità di prolungare il suo contratto con il Manchester City di un anno, nonostante abbia ricevuto un’offerta per allenare la nazionale inglese. Se dovesse rimanere al City fino alla conclusione della prossima stagione, completerebbe dieci anni di permanenza nella squadra.
Sembra che l’idea di concludere il suo ciclo dopo un decennio lo attragga. La FA inglese si era già rivolta al team di Guardiola a agosto per considerarlo come possibile sostituto di Gareth Southgate, ma le chance di una sua nomina sono piuttosto basse.
Guardiola potrebbe decidere di declinare entrambe le opzioni e prendersi un anno sabbatico al termine del suo contratto a giugno. Dopo aver lasciato il Barcellona nel 2012, aveva già scelto di prendersi una pausa trasferendosi a New York. Durante un’intervista su un’emittente italiana, il 53enne ha tenuto aperte le porte per il futuro: “Lasciare il City? Non è vero. Non ho ancora preso una decisione,” ha affermato domenica. “E non è neppure vero che sarò il prossimo allenatore dell’Inghilterra. Se avessi deciso, lo direi… Non so nemmeno io, tutto può accadere.” Lee Carsley, che ha ricoperto il ruolo di allenatore ad interim della nazionale dopo le dimissioni di Southgate, non è più considerato per la posizione. Sulla lista della FA figurano anche gli ex allenatori del Chelsea, Thomas Tuchel e Graham Potter, oltre al direttore del Newcastle, Eddie Howe. Carsley ha ricevuto critiche per aver schierato una squadra priva di un attaccante definito nella sconfitta per 2-1 contro la Grecia in Nations League. Tre giorni dopo, l’Inghilterra ha vinto 3-1 contro la Finlandia, ma Carsley ha fatto capire di non aver intenzione di perseguire attivamente il ruolo, affermando che la squadra merita un allenatore “di classe mondiale” e che è “ancora sulla buona strada” per diventarlo.
