La Real Sociedad torna in campo questo sabato dopo una sosta FIFA che, purtroppo, non ha apportato grandi benefici a Zubieta, se non per il riposo di alcuni giocatori come Zubeldia, Brais e Barrenetxea. La squadra guidata da Imanol deve compiere un ulteriore passo nel gioco, ma soprattutto migliorare i risultati, considerando che l’inizio di stagione è stato deludente.
Come sottolineato da Zubeldia in conferenza stampa, il team ha mostrato segni di miglioramento tra le pause di settembre e ottobre. Tuttavia, la sfida principale rimane la realizzazione dei gol, un aspetto che continua a essere problematico per il club di San Sebastián. I giocatori offensivi di questa stagione e Imanol faranno del loro meglio per evitare che questa situazione diventi cronica.
Nella classifica, la Real si trova attualmente al quindicesimo posto con soltanto nove punti e due vittorie. Con la partita contro il Girona, si supererà il quarto del campionato e, in nove incontri, la squadra ha realizzato solo sette reti. Questo significa che, in media, non arriva nemmeno a un gol a partita. Ha attraversato una lunga fase di astinenza, rimanendo più di quattro partite senza segnare, fino a interrompere il digiuno in Europa League contro il Nizza.
I txuri urdin sono il quinto club con il minor numero di gol in questa Liga, e sebbene abbiano segnato quattro reti nelle ultime due partite, si trovano comunque dietro a Leganés, Valencia, Getafe e Valladolid. Squadre come il Villarreal, che mira a un posto in Europa, hanno già messo a segno 17 gol, mentre l’Athletic conta 13 e il Girona 11. Anche il Betis, che ha segnato otto reti, sta vivendo difficoltà analoghe.
Le sette reti in campionato rappresentano il secondo peggior risultato dopo nove partite di questo secolo, superato solo dall’anno della retrocessione (5 gol). Nella scorsa stagione, la Real aveva già segnato 17 gol, mentre nella precedente erano stati 15. Il minimo raggiunto con Imanol era stato di 12 nel 2020-2021. Nei giorni scorsi, il giornale ha evidenziato preoccupanti statistiche riguardo l’efficacia, rivelando che la Real ha il peggior tasso di realizzazione della Liga, ben al di sotto della media dei concorrenti.
La maggior parte delle reti sono state segnate ad Anoeta, dove l’unico match chiuso senza gol è stato contro il Real Madrid, in una partita in cui la squadra ha colpito tre pali. D’altro canto, la Real ha realizzato solamente un gol in trasferta nel campionato, oltre a un altro in Europa League a Nizza. Si tratta della rete di Kubo contro l’Espanyol, che ha permesso di conquistare i tre punti. È tempo di reagire, poiché nelle prossime otto partite, incluse Coppa, Europa e Liga, sei si disputeranno in trasferta. Alcuni di questi incontri saranno cruciali, come i match europei a Belgrado e Pilsen, e altri impegnativi come il derby a San Mamés e le trasferte a Siviglia e Girona. È fondamentale iniziare ad attaccare i rivali e non limitarsi a fare visita.
Una mancanza di gol tra gli attaccanti
Attualmente, solo cinque giocatori della Real hanno trovato la rete in campionato, con solo Kubo che è riuscito a segnare in due occasioni diverse (contro l’Espanyol e il Valencia). Oskarsson ha messo a segno una doppietta contro il Valencia, Sucic ha pareggiato contro l’Atletico, mentre Zubimendi e Brais hanno realizzato gol che non hanno garantito punti contro Alavés e Rayo. Inoltre, Barrene ha segnato un gol spettacolare in Europa League a Nizza e Marín si è distinto con un gol contro l’Anderlecht. Tuttavia, non c’è altro da segnalare.
I giocatori d’attacco faticano a trovare la via del gol. Nonostante la doppietta dell’islandese, che ha il miglior rapporto reti/minuti della squadra avendo iniziato una sola volta (un gol ogni 85 minuti in campionato), non è riuscito a segnare oltre le partite con la sua nazionale. Né Sadiq né Oyarzabal sono riusciti a trovare la rete, nonostante abbiano avuto a disposizione buone opportunità, specialmente il giocatore dell’Eibar. Anche Becker rimane a secco, mentre il contributo di centrocampisti come Sucic, Zubimendi e Brais serve a mascherare una statistica già di per sé negativa riguardo ai goal.
Imanol deve scoprire un modo per aiutare i suoi attaccanti a segnare e sperare che migliorino la loro precisione, attualmente molto bassa. Girona potrebbe rappresentare un’ottima occasione per iniziare a segnare.
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