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Due sostenitori del Siviglia sono stati bloccati per oltre 13 ore in un aeroporto, privi di cibo e bevande

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Il Sevilla ha condiviso su social media foto e video di Chidera Ejuke e Kelechi Iheanacho dopo il loro arrivo a Sevilla, seguendo un’esperienza traumatizzante con la nazionale nigeriana. I due calciatori erano rimasti bloccati per oltre 13 ore in un aeroporto in Libia senza cibo né acqua, a causa del dirottamento del loro volo verso Bengasi, dove era in programma una partita di qualificazione per la Coppa d’Africa, poi annullata.

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Dopo aver affrontato un viaggio complicato con diverse soste, i giocatori sono infine riusciti a lasciare la Libia e sono atterrati in Nigeria, per poi arrivare a Sevilla mercoledì pomeriggio su un treno AVE da Madrid. Giovedì si metteranno a disposizione di García Pimienta per preparare la sfida di domenica contro il Barcellona allo stadio Lluís Companys. La nazionale nigeriana, infatti, era rimasta imprigionata per più di 13 ore all’aeroporto di Al Abraq, dove il volo era stato deviato. Nonostante la mancanza di riposo e di cibo, i calciatori hanno rifiutato di scendere in campo contro il Libano, ricevendo il supporto delle autorità nigeriane.

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