L’Athletic Club ha ricevuto dalle autorità competenti un documento che identifica 15 individui coinvolti negli incidenti violenti avvenuti a Roma, tra cui 10 legati a Herri Norte Taldea e 5 appartenenti agli Ultramarine del Girondins di Bordeaux. Questo è l’oggetto del comunicato pubblico diffuso dal club di Ibaigane riguardo ai fatti accaduti nello Stadio Olimpico durante la sfida contro la Roma nella prima giornata della Europa League.
Tra queste quindici persone, due sono membri dell’Athletic, e il club ha deciso di inoltrare alla Commissione di Disciplina i relativi rapporti per avviare i procedimenti disciplinari necessari.
L’Athletic Club sottolinea nella sua nota l’importanza della situazione, affermando che, in virtù della gravità degli avvenimenti, adotterà una penalità a tempo indeterminato nei confronti di questi tesserati, impedendo loro di acquistare biglietti per le partite esterne.
Per quanto riguarda le altre tredici persone citate nel report, non sono associate al club, ma subiranno misure simili, ovvero il divieto di accesso allo stadio di San Mamés e agli impianti di Lezama, oltre all’impossibilità di acquistare biglietti per incontri esterni in modo indefinito.
Jon Uriarte, attuale presidente del club, ha chiarito che chiunque collabori con queste persone per bypassare i divieti (come, ad esempio, fornire un biglietto o prestare una tessera per entrare a una partita) sarà soggetto alle stesse sanzioni in vigore durante il periodo di violazione. Inoltre, il club chiederà un risarcimento economico ai responsabili per i danni provocati.
In un secondo comunicato, l’Athletic ribadisce il suo impegno per una tolleranza zero nei confronti di ogni forma di violenza. Il club continuerà a collaborare con le autorità per garantire che gli spalti, sia quelli di casa che quelli ospiti, rappresentino un modello di convivenza, rispetto e sportività. Poche ore prima di questo annuncio, l’Athletic aveva già reso noto un’altra comunicazione che segnalava una multa di 30.000 euro e l’interdizione alla vendita di biglietti per la prossima partita in trasferta, decisioni adottate dalla UEFA a seguito degli eventi accaduti il 26 settembre scorso a Roma.