In Francia, è possibile affermare che la giustizia impiega tempo, ma alla fine riesce sempre a manifestarsi. Dopo oltre sei anni di attesa, quattro sostenitori ultras del Nancy sono stati condannati per atti di violenza nei confronti di due tifosi del Marsiglia in un locale durante la finale di Europa League tra l’Olympique e l’Atletico di Madrid, tenutasi a Lione.
L’incidente risale al 16 maggio 2018, quando i quattro giovani hanno aggredito due fan dell’Olympique di Marsiglia mentre seguivano la finale di Europa League contro l’Atletico. Le telecamere di sorveglianza hanno catturato l’episodio. I quattro uomini, tra i 26 e i 32 anni, sono stati processati per “violenza volontaria aggravata”, che ha causato un ricovero in ospedale di oltre otto giorni per una delle vittime.
Sono stati condannati a 16 mesi di reclusione, con sei mesi di carcere effettivo per uno e pene condizionali di 10, 12 e 14 mesi per gli altri tre. La finale si è conclusa favorevolmente per l’Atletico di Madrid, il quale ha trionfato con un punteggio di 3-0, aggiudicandosi il titolo contro i francesi. Vale la pena notare che non tutti gli appassionati sono riusciti a raggiungere Lione, poiché dall Francia si temeva una vera e propria invasione di ultras del Marsiglia, i quali avevano questioni irrisolte con l’Atletico risalenti agli incidenti avvenuti allo stadio Calderón nei primi anni 2000. Alla fine, la partita si è svolta senza gravi problemi, per fortuna. Tuttavia, la presenza degli ultras del Marsiglia nella città è stata sfruttata da altri gruppi rivali, come quelli di Nancy e Lione, per confrontarsi con i sostenitori provenzali.