Joaquín Sánchez, exjugatore e attuale membro del settore sportivo del Real Betis, ha espresso dispiacere per l’infortunio subito dall’argentino Giovani Lo Celso con la sua nazionale, che lo terrà lontano dai campi di gioco per almeno quattro settimane.
“Non l’ho visto bene; era tornato in forma dopo una caduta al Betis e ora è in difficoltà, dato che un infortunio rappresenta sempre un ostacolo. Tuttavia, speriamo di riaverlo il prima possibile, poiché è un giocatore molto importante per noi.
Abbiamo comunque una rosa competitiva e sono fiducioso,” ha dichiarato Joaquín.
In aggiunta, l’ex capitano ha sottolineato che la stagione è appena iniziata, ammettendo che la sconfitta nel derby con il Sevilla è stata difficile da digerire. “Siamo all’inizio del percorso; perdere un derby fa sempre male, ma abbiamo piena fiducia nella squadra e nello staff tecnico. Davanti a noi c’è una lunga stagione e la nostra squadra è ben attrezzata. Questo cammino è lungo e ci saranno momenti complicati, poiché vincere diventa sempre più difficile, ma non ho dubbi che il gruppo continuerà a rispondere e a competere.”
Joaquín ha messo in evidenza il valore del roster andaluso, affermando che “presentiamo una buona squadra per affrontare tali situazioni. È evidente che ci sono giocatori chiave e le loro assenze possono influire sui piani dell’allenatore, ma abbiamo sufficienti alternative per i prossimi impegni, e situazioni come queste si verificheranno.” Infine, riguardo alla possibilità di potenziare il Real Betis sul mercato di gennaio, ha dichiarato che “la cantera è cruciale, e noi la consideriamo tale, pertanto continuiamo a investire su di essa. Al giorno d’oggi, abbiamo una delle migliori giovanili in Spagna e se sarà necessario attingere a essa, dipenderà dall’allenatore, ma c’è fiducia in questo senso.”