Advertisements

L’arrivo di Nico non influisce sulla strategia di gioco dell’Espanyol

Advertisements
Advertisements

Nico Williams riesce a catturare l’attenzione, sia quando gioca che quando è assente. L’attaccante è pronto a tornare in campo domani contro l’Espanyol, dopo aver saltato l’incontro a Girona. Questo è un sollievo per Valverde, mentre rappresenta una sfida per Manolo González.

Advertisements

Tuttavia, il tecnico dell’Espanyol ha dichiarato che la sua presenza non influenzerà la strategia precedentemente pianificata per San Mamés: “Ci sono stati incontri in cui non era in campo, e la squadra ha dimostrato comunque un buon potenziale offensivo. Sono preoccupato per la sua presenza poiché è un ottimo giocatore, ma hanno anche altri elementi come Berenguer, Iñaki e Guruzeta che possono essere incisivi. Non basiamo mai la partita su un singolo giocatore”. González è consapevole che dovranno “correr tanto quanto loro o anche di più” per avere possibilità di portare a casa un risultato positivo a Bilbao, cercando sempre “di rispettare il piano di gioco” che hanno preparato. Il tecnico ha sottolineato che l’Athletic “è una squadra veloce, gioca bene e si muove con efficacia”. Questo aspetto è stato oggetto di attenzione nei giorni scorsi. “Sappiamo che domani dobbiamo essere incisivi, mettere sotto pressione gli avversari, e su questo ci siamo concentrati durante la pausa, migliorando sia in attacco che nella difesa, per evitare transizioni pericolose”. L’allenatore ha notato che l’Espanyol “sta migliorando ogni giorno, sta crescendo”. Ha chiesto in conferenza stampa di “essere pronti fin dall’inizio”, poiché dopo una pausa come questa “è sempre difficile ripartire”. Ciò che è cruciale, ha ribadito, è muoversi “con determinazione, perché l’Athletic in casa esercita una forte pressione e ha molte qualità”. Finora, la squadra biancoblù ha raccolto solo un punto nelle quattro trasferte. González ha contestualizzato questo dato: “Abbiamo affrontato squadre come l’Atlético, il Real Madrid e il Betis, che sono avversari difficili. Se analizziamo i match, tutto ha una certa logica. Non significa che non si possa vincere, ma ha le sue ragioni. Abbiamo bisogno di portare in trasferta il coraggio che abbiamo in casa”.

Condividi

Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Inoltre forniamo informazioni sul modo in cui utilizzi il nostro sito ai nostri partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni che hai fornito loro o che hanno raccolto in base al tuo utilizzo dei loro servizi. Visualizza dettagli