Sabato, Girona e Real Sociedad si affrontano allo stadio Montilivi alle 18:30 (Movistar LaLiga), dopo la pausa per le nazionali. I ragazzi di Imanol Alguacil hanno avuto un avvio di stagione altalenante, avendo conquistato solo due vittorie. Tuttavia, l’ultimo incontro, un pareggio contro l’Atlético di Madrid, ha lasciato buone impressioni.
D’altra parte, il Girona arriva da un’importante vittoria contro l’Athletic Club, ma si trova ad affrontare questo match con numerose assenze che influenzeranno la formazione iniziale. Gli uomini di Michel si trovano in una situazione critica per quanto riguarda i giocatori disponibili.
Alle assenze già note di Portu, Tsygankov, Oriol Romeu e Blind, si aggiungono recentemente quelle di Asprilla, Bryan Gil, Pau López e Jhon Solís. L’interruzione prevista per recuperare i giocatori ha avuto l’effetto opposto. Questa emergenza potrebbe portare Michel a modificare il suo approccio tattico, optando per una difesa a cinque per affrontare l’attacco della Real e coprire le mancanze importanti. Michel ha sottolineato, nella conferenza stampa pre-partita, le difficoltà causate dagli infortuni e dall’intensa programmazione delle partite, lamentando: “Non ci aspettavamo le assenze di Asprilla e Bryan, che si aggiungono a quelle di Pau e Solís, e ci sono sette incontri in ventuno giorni con pochi giocatori a disposizione”. Questa situazione ha anche portato a convocare cinque giovani dal settore giovanile (Sergi Puig, Minsu, Enric Garcia, Raul Fernández e Selvi). Le opzioni del tecnico sono quindi limitate, costringendolo a gestire con attenzione i minuti dei suoi calciatori chiave, come Yangel, che, nonostante sia in forma, ha già accumulato un numero elevato di minuti con la nazionale venezuelana.
Sarà un incontro casalingo e l’allenatore di Girona ha espresso la sua insoddisfazione per i fischi ricevuti durante l’ultima partita a Montilivi, sottolineando quanto sia cruciale il supporto dei tifosi. “Ho sentito fischi e non mi è piaciuto affatto; i miei giocatori si impegnano per ogni pallone e meritano di indossare la maglia del Girona”, ha affermato. Anche Imanol Alguacil non può contare su tutti gli uomini a disposizione. Alle assenze di Arsen Zakharyan, Sadiq Umar e Pablo Marín, si aggiungono incertezze riguardo ad alcuni giocatori, che potrebbero influenzare la sua strategia. Finora, la squadra ‘txuri urdin’ ha collezionato cinque punti in trasferta, con un solo gol segnato e uno subito. Entrambi i club si trovano in situazioni diverse, ma con un obiettivo comune: conquistare tre punti per avvicinarsi alla parte alta della classifica. Mentre il Girona cercherà di superare le difficoltà legate alle assenze, la Real punta a esprimere il suo gioco caratterizzato dalla gestione del possesso palla e da un attacco dinamico, guidato da Kubo, Oyarzabal e Sergio Gómez. Il Girona spera di sfruttare il vantaggio del campo. Dei 12 punti ottenuti nelle prime nove giornate di campionato, sette provengono da Montilivi.
