Dopo la vittoria ottenuta con un margine minimo, Imanol ha espresso la sua soddisfazione per il risultato e, in particolare, per la continuità del buon gioco mostrato dai suoi calciatori: “Siamo stati un po’ migliori, e soprattutto abbiamo mantenuto la porta inviolata.
Ultimamente stavamo notando un’evoluzione nel rendimento del nostro team. Ci voleva una giornata come questa per disputare una partita quasi perfetta e superare il numero di gol degli avversari, e ciò è avvenuto”, ha dichiarato con entusiasmo.
Imanol ha sottolineato che il controllo del possesso e la gestione della palla sono stati fondamentali per conquistare la vittoria: “La partita è stata equilibrata; abbiamo avuto le nostre opportunità e anche loro le loro.
Abbiamo mostrato ottimi momenti con il pallone, facendoli correre molto, e da questo sono scaturite le occasioni per creare opportunità da gol; ci siamo comportati veramente bene in quel senso”.
Ha anche evidenziato che, nonostante il successo e l’accumulo di tre punti, il team ha continuato sulla strada intrapresa negli ultimi incontri. “Negli ultimi match abbiamo già mostrato un’altra faccia. L’unica cosa che ci mancava era essere decisivi e chiudere le partite quando eravamo superiori. Stavamo tutti facendo dei progressi e il gruppo meritava di vincere; oggi finalmente ci siamo riusciti”, ha aggiunto.
Imanol ha ribadito quanto afferma da tempo: “Se si analizzano le partite recenti, come ha detto Michel e il Cholo prima di giocare contro di noi, ricordate anche il match contro il Madrid e il Valladolid; ci sono state molte performance positive. Tuttavia, quando non segni quando sei il migliore in campo, alla fine ti resta solo il rammarico per la vittoria non ottenuta. La squadra ha a lungo giocato bene. Oggi, grazie alla nostra determinazione, abbiamo conquistato la vittoria”, ha concluso in modo deciso.
Non si può negare il valore del lavoro svolto dal Girona, una squadra con notevoli capacità offensive. “Dobbiamo riconoscere l’importanza di questo incontro, poiché loro sono un avversario che richiede un enorme impegno in fase difensiva. Abbiamo fatto un ottimo lavoro, assumendo dei rischi e mantenendo il controllo, consapevoli che questo ci avrebbe dato la possibilità di riprendere il pallino del gioco e di allungare le azioni, un aspetto in cui loro faticano. Questa era la chiave”.
In seguito, ha accennato alla difficoltà di vincere all’interno del Montilivi: “Oggi siamo riusciti a conquistare i tre punti contro una squadra che presenta un tipo di gioco impegnativo. Se non si esercita una buona pressione, come abbiamo fatto praticamente per tutta la partita, diventano pericolosi. Abbiamo mostrato aggressività e audacia, perché qui è davvero arduo operare in modo diverso. Abbiamo gestito bene la palla, e senza possesso, loro faticano notevolmente. Nel complesso, sono molto soddisfatto perché, al di là di tutto, questo ci ha permesso di vincere”.
Infine, ha parlato della preoccupazione suscitata dall’infortunio di Remiro negli ultimi minuti del match, mostrando però un certo ottimismo. “Domani Remiro si sottoporrà a degli esami; la sua caduta è stata piuttosto brutta, ma pare non ci siano danni gravi. Comunque, dobbiamo attendere il responso degli accertamenti e sperare che non sia nulla di serio,” ha dichiarato riguardo al portiere.
La squadra ha mantenuto la propria solidità per tutti i novanta minuti, nonostante molti giocatori fossero tornati dagli impegni con le rispettive nazionali: “Sento un grande orgoglio, e considero positivo che vengano convocati. Certo, ciò interrompe il percorso degli allenamenti, ma ciò che mi fa piacere è che i miei calciatori vengano selezionati, perché significa che stiamo facendo un buon lavoro. Quando il gruppo gioca bene, la stanchezza non si fa sentire”.
Se se fosse stata più presente la palla, il segno della fatica si sarebbe fatto sentire maggiormente. I giocatori in campo erano in ottima forma. Tuttavia, Imanol richiamava l’attenzione su un cambio anticipato: “Ander ha dovuto lasciare il campo all’intervallo a causa di alcune fastidiose sensazioni, per questo abbiamo optato per la sostituzione rapidamente”. Per concludere, il tecnico sottolineava l’importanza del lavoro svolto dietro al successo della Real. Sottolineava che, nonostante la presenza di atleti di talento, il duro lavoro è fondamentale: “Se non ci si impegna, i risultati non arrivano. Anche se hai ottimi giocatori, tutto ciò è frutto di un grande sforzo. Ma ho anche atleti di altissimo livello in grado di realizzare quanto chiedo”, concludeva.