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La Real continua ad essere un avversario ostico per il Girona

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Il Girona ha subito la sua seconda sconfitta in casa di questa stagione, con l’unico gol di Oyarzabal segnato nel primo tempo a Montilivi. I catalani hanno affrontato un match con poche occasioni, mostrando maggiori difficoltà rispetto agli avversari.

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La squadra di Míchel ha avuto di nuovo a che fare con un avversario ostico in Liga. Tuttavia, sin dall’inizio, i padroni di casa sono sembrati determinati a interrompere la striscia negativa di risultati davanti al proprio pubblico, creando alcuni pericoli che hanno fatto vacillare i rivali. Nella prima metà della gara, il Girona ha mostrato un rendimento in calo. Il club basco è entrato in campo privo di Take Kubo, che ha atteso la sua occasione in panchina. Accanto a Oyarzabal in attacco c’era Óskarsson, con il capitano schierato sulla destra e l’islandese in cerca di spazi per tutto il match, contribuendo con le occasioni più promettenti per il team di Imanol Alguacil. Le assenze per infortunio tra i ‘blanc-i-vermells’ hanno costretto a schierare giocatori meno abituali come Miovski. Danjuma ha ottenuto un’altra chance dopo la recente critica di Míchel e si è mostrato molto motivato nel tentativo di realizzare il suo primo gol. È stato attivo sulla fascia sinistra, supportato da Miguel, e ha mostrato buone intese con l’altro olandese in campo, Donny van de Beek. Il tecnico basco, insoddisfatto della prestazione della sua squadra, ha rischiato di festeggiare il vantaggio con Óskarsson in procinto di concludere a rete, quando però Krejci è intervenuto miracoloso per evitare un grave danno.

Il duello tra Danjuma, con Miguel in una posizione avanzata, e la vulnerabilità di Yangel contro Oyarzabal ha portato il giocatore basco a servire Sergio Gómez, il quale ha messo in mezzo per Oyarzabal, che ha siglato il gol a un minuto dal termine del primo tempo (44’). Questo è stato un colpo duro per i catalani, che hanno iniziato bene ma hanno poi perso slancio. La Real Sociedad ha cercato di mantenere il proprio predominio nella ripresa, mostrando di essere una squadra ben organizzata. Míchel ha deciso di apportare cambiamenti intorno al sessantesimo minuto, un’azione non comune per il tecnico del Rayo Vallecano, soprattutto nelle ultime partite. Infatti, Alguacil ha avuto la meglio su di lui in diverse fasi di gioco, costringendo i ‘gironins’ a inseguire il pallone e disorganizzando la loro pressione. Fino all’ottantesimo minuto, le occasioni sono state scarse. A parte un tiro di Brais Méndez da una punizione ben posizionata, il ritmo del match è aumentato grazie a Danjuma, che ha avuto un’opportunità in due occasioni, la prima delle quali è stata parata da Remiro. Yangel ha anche provato a segnare di testa, e in quel frangente il Girona è sembrato risvegliarsi. Il momento di maggiore apprensione è arrivato nel recupero, quando il portiere ‘txuri urdin’, Remiro, si è toccato il ginocchio dopo un incidente nel suo area. Fortunatamente, è riuscito a proseguire, mentre il quarto uomo ha segnalato quattro minuti di recupero nei quali non è accaduto nulla, con un Girona in difficoltà. La sconfitta lascia i ‘blanc-i-vemells’ in tredicesima posizione, con lo stesso punteggio dei baschi, che occupano l’undicesimo posto in classifica.

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