Il Villarreal ha mancato l’occasione di portare a casa tre punti fondamentali, rimanendo così a quota 20 in classifica, affiancato dall’Atlético de Madrid. Nella partita di domenica al La Cerámica contro il Getafe, la squadra allenata da Marcelino è rimasta in vantaggio per oltre 40 minuti, ma ha visto sfuggire la vittoria nei minuti finali.
Proprio mentre molti spettatori, ansiosi di tornare a casa, lasciavano lo stadio, è arrivato il gol del Getafe, che ha chiuso la partita in parità (1-1) grazie a un rigore realizzato all’87’.
Il vantaggio del Villarreal era giunto nel finale del primo tempo.
Fino a quel momento, la partita era stata equilibrata e si pensava che si andasse al riposo sullo 0-0. Invece, al 44’, un cross di Sergi Cardona dalla sinistra, che non era stato sfruttato da Baena e Barry, è stato trasformato da Santi Comesaña, che ha portato in vantaggio il Villarreal.
Nella ripresa, il Getafe ha mostrato un approccio più audace, creando diverse occasioni da gol, tra cui un tentativo di Álvaro Rodríguez che ha colpito il palo. Tuttavia, grazie all’imprecisione degli attaccanti del Getafe e all’ottima prestazione di Diego Conde, il punteggio è rimasto fissato sull’1-0 fino all’87’. Il momento di svolta è arrivato quando Arambarri ha realizzato il rigore concesso dal VAR per un fallo di Albiol su Bertug, battendo Diego Conde, che è stato vicino a pararlo.
Al termine della partita, il fischio finale ha colto di sorpresa i tifosi del Villarreal, che hanno reagito con indignazione di fronte al risultato di 1-1. Nonostante l’impotenza della situazione, il Villarreal mantiene comunque il suo posto al quarto posto. Dopo la sconfitta subita al Bernabéu prima della pausa, la squadra non è riuscita a ritrovare la vittoria, mentre il Getafe se ne torna a casa con un pareggio che rappresenta un successo per loro.
