Fino a ieri, il club dell’Athletic Bilbao aveva disputato cinque partite casalinghe nella Liga, realizzando più di un gol solo in una di queste. In questa occasione, non solo ha pareggiato il precedente record di tre reti contro il Celta, ma lo ha addirittura superato.
La squadra di Valverde ha mostrato, durante il match di sabato alle due del pomeriggio, un atteggiamento simile a quello della stagione scorsa.
San Mamés ha registrato, peraltro, la più bassa affluenza di spettatori delle partite di Liga, con un dato ufficiale di 46.713 presenti.
Per confronto, nella gara di Europa League contro l’AZ, erano stati 46.328. È da notare.
I leoni hanno raggiunto il massimo dei loro gol stagionali con questo 4-0 contro l’Espanyol. Prima dell’inizio della partita, la maggior parte dei tifosi dell’Athletic ha tributato un lungo applauso a Martin Zabaleta e al sherpa Pasang Temba, mentre si preparavano a eseguire il calcio d’onore insieme ad alcuni membri della spedizione che ha raggiunto la vetta dell’Everest il 14 maggio 1980.
La controversia riguardante questo omaggio era già sorta giorni prima, poiché la spedizione che aveva scalato la montagna aveva scoperto che l’ikurriña lasciata da Zabaleta portava il simbolo della banda terroristica ETA e un emblema contro il nucleare. Inoltre, le immagini di questo riconoscimento per l’impresa sportiva non sono state trasmesse in televisione, mentre i giocatori dell’Espanyol hanno scelto di rimanere distanti da questa situazione.
Un momento toccante.
Durante la partita, l’Athletic ha voluto rendere omaggio alla famiglia di Mikel Urkizu, un socio e devoto tifoso del club rojiblanco scomparso recentemente. Gorka Cubes, uno dei dirigenti, ha accompagnato la madre di Urkizu e un suo parente per posare un mazzo di fiori nel suo posto abituale. I tifosi presenti a San Mamés hanno applaudito questo gesto, che è stato mostrato sul videomarcador dello stadio durante l’intervallo.