Sergio Gómez sta diventando il grande protagonista della stagione fino a questo punto e uno dei calciatori più brillanti della Real Sociedad all’inizio del campionato. La sua prestazione a Girona ne è la dimostrazione; non è stata la migliore partita per il team txuri urdin, ma ha messo in mostra una notevole precisione e sicurezza con il pallone, qualità molto utili per la squadra.
Tornato a casa soddisfatto, ha festeggiato una vittoria importante con entusiasmo, condividendo il suo messaggio sui social: “I domenica da +3 sono i più belli, giusto? Grande vittoria in un campo sempre difficile contro un avversario di alto livello. Andiamo avanti, RealSociedad! 💙”, ha scritto il calciatore di Badalona.
Imanol lo considera un titolare indiscutibile, indipendentemente dal ruolo. Anche con il rientro di Brais nel ‘dodici’ iniziale e il surplus di giocatori a centrocampo e in attacco, Sergio ha trovato spazio come terzino sinistro. Qui aveva già giocato nel City e anche contro il Valladolid in questa stagione, sebbene quel giorno la formazione fosse diversa. La sua prestazione è cresciuta durante la gara. Ormai non sorprende più vederlo operare in ruoli differenti all’interno della stessa partita. Ha concluso come esterno sinistro e ha giocato 90 minuti per la settima volta in questo campionato. Un traguardo impressionante per un giocatore che non occupa il ruolo di portiere, difensore centrale o Zubimendi. Le sue statistiche di precisione sono straordinarie, tanto da farlo risultare il secondo miglior giocatore in campo secondo la piattaforma Sofascore (7,8), solo un punto dietro Oyarzabal che ha segnato (7,9). Ha toccato il pallone 61 volte, perdendolo solo in otto occasioni, e registrando un eccellente 94% di precisione nei 36 passaggi tentati. Ha sbagliato solo due passaggi, lo stesso numero di assist o passaggi decisivi effettuati. Se Oskarsson e Oyarzabal fossero stati più precisi, avrebbe potuto tornare a casa con ben due assist.
Un giocatore ha mostrato un’impressionante prestazione, creando una chance con un cross laterale che l’islandese ha sprecato. Ha effettuato un altro ottimo corner, sul quale il numero ’10’ ha colpito di testa, ma Gazzaniga è stato in grado di parare. Inoltre, ha completato con successo l’unico dribbling tentato e ha subito un fallo. Ha dimostrato di essere molto attivo anche senza palla, eseguendo quattro tackle e vincendo sette dei dodici contrasti. Resta da vedere quale sarà il suo ruolo in un’importante formazione titolare, dove meriterebbe di essere presente, considerando le sue capacità. Con la sua costante elevata prestazione, potrebbe rivelarsi uno dei migliori acquisti della gestione Olabe.