La UD Las Palmas si prepara a affrontare la sua trasferta nella penisola, puntando a conquistare la prima vittoria in trasferta di questo campionato di LaLiga EA Sports. La sfida di Mestalla vedrà opposte Valencia e Las Palmas, le due squadre in fondo alla classifica della Primera División, in un match cruciale per tentare di risalire in graduatoria.
Questo incontro segna l’esordio di Diego Martínez come allenatore del club canario, che dovrà fronteggiare la necessità di un cambio di marcia, mentre il team valenciano cerca di reagire alle difficoltà. La squadra delle Canarie occupa l’ultima posizione e presenta il budget più contenuto della categoria.
D’altra parte, il Valencia si trova a vivere una situazione scomoda, non meritevole per quanto riguarda la sua storia, ma dovuta a una serie di sfortuni e a un calendario particolarmente difficile nelle prime settimane della stagione. Luis Carrión è stato esonerato dopo la sconfitta contro il Celta, mentre la UD Las Palmas avvia la “era Diego Martínez” in cerca di un nuovo impulso. Approfittando della pausa, il club ha deciso di cambiare guida tecnica per cercare di avvicinarsi alla zona salvezza, distante cinque punti. La priorità è ottenere la prima vittoria da tanto tempo, che manca addirittura dalla scorsa stagione, quando si imposero sul Valencia il 10 febbraio con un punteggio di 2-0.
Il tecnico di Vigo ha operato in silenzio per quasi quindici giorni, senza rivelare le sue strategie. Tuttavia, è noto che riporterà in squadra giocatori chiave come il portiere Jasper Cillessen, che ha precedentemente militato nel Valencia per tre stagioni, i difensori Scott McKenna e Mika Mármol, così come il centrocampista e capitano Kirian Rodríguez. Martínez ha confermato che, al contrario, alcuni calciatori non saranno disponibili per l’incontro, senza specificare chi, ma sembra che Marvin Park e Sandro Ramírez dovranno attendere il loro ritorno. La partenza di questi giocatori e l’arrivo di Diego Martínez modificheranno le valutazioni di Rubén Baraja, il quale potrà nuovamente contare sul suo capitano e uno dei suoi punti di riferimento, José Luis Gayà. Gayà ha cercato di mantenere bassa la tensione, sottolineando che il suo ritorno sarà “progressivo” dopo cinque mesi di assenza per infortunio, anche se Baraja ha affermato in conferenza stampa che, “come tutti”, potrà scendere in campo dall’inizio. È possibile che anche il centravanti madrileno Hugo Duro ritorni tra i titolari, dopo essersi ripreso da alcuni fastidi che lo avevano escluso dal recente incontro amichevole contro la nazionale messicana, dove Dani Gómez ha brillato segnando due goal che hanno portato al pareggio. Con Thierry probabile titolare sulla fascia sinistra, rimangono le consuete incognite riguardo a chi affiancherà Pepelu a centrocampo e riguardo al trequartista, una scelta che dipenderà dal modulo che Baraja adotterà. Infatti, nell’ultima partita contro il Leganés, ha abbandonato il consueto 4-4-2 per un più difensivo 5-4-1.
Baraja ha expresado su gran aprecio por la ensaladilla rusa, mencionando que le gustaría disfrutarla a diario, aunque resaltó la importancia de la tortilla en su dieta. Este comentario sugiere que la elección entre André Almeida o Javi Guerra para formar parte del equipo titular se ve afectada por la competencia con el joven Yarek, quien ocupó una posición como defensa en el partido en Butarque, junto con Cristhian Mosquera y César Tárrega.
