Jude Bellingham non sta vivendo un momento particolarmente fortunato. A questo punto della scorsa stagione, il centrocampista inglese aveva già realizzato dieci gol in tutte le competizioni, segnando un inizio da sogno con il Real Madrid. Nel suo secondo anno, invece, non ha ancora trovato la rete dopo nove partite ufficiali, collezionando solo due assist, e comincia a mostrare segni di frustrazione.
Questo è accaduto sabato scorso a Balaídos contro il Celta, dove ha mostrato la sua impotenza in un’occasione chiave: in area di rigore, ha chiesto il pallone a Vinicius, che, invece di passargli il tiro, ha deciso di tentare da solo.
Le reazioni di Bellingham, che ha alzato il braccio in segno di protesta e ha calciato nel vuoto, riflettono l’ansia per il suo calo delle prestazioni. Ora si trova nella posizione di dover contribuire maggiormente in fase difensiva e ha perso la brillantezza quando si avvicina all’area avversaria. Ancelotti, nonostante le due partite recenti con l’Inghilterra, ha deciso di non sostituirlo e ha difeso il suo comportamento durante la conferenza stampa, esprimendo approvazione per il suo atteggiamento. Un anno fa, in questo stesso periodo, Bellingham aveva già segnato otto gol in LaLiga e due in Champions. Nella prima parte della stagione, ha siglato un doppio gol contro l’Almería e un gol ciascuno contro Athletic, Celta e Getafe. Nella giornata 8 ha messo a segno un altro gol contro il Girona e nella 9 ha realizzato una doppietta contro l’Osasuna al Santiago Bernabéu. Durante la fase a gironi della Champions, ha segnato sia contro l’Union Berlino in casa che contro il Napoli in trasferta.
Bellingham, protagonista nei due recenti Clasici
Il Barcellona si recherà sabato prossimo al Bernabéu per affrontare il Real Madrid in una sfida avvincente per il primato in classifica. È importante sottolineare che Bellingham ha avuto un ruolo cruciale nei due confronti dello scorso anno. Nello stadio Olimpico Lluís Companys, l’inglese ha realizzato una doppietta che ha permesso alla sua squadra di vincere (1-2), con un gol decisivo al minuto 92. A Chamartín, il numero ‘5’ del Real si è nuovamente rivelato letale per il Barcellona, segnando al 91′ e fissando il punteggio finale a 3-2 dopo che i catalani erano riusciti a portarsi in vantaggio due volte. Jude Bellingham ha concluso la passata stagione con 23 reti in 42 partite ufficiali (3.644 minuti): 19 in LaLiga e quattro nella Champions League, ai quali si aggiungono 13 assistenze.