Mercoledì 23 ottobre, l’Atlético di Madrid affronterà il Lille nello stadio Metropolitano per una partita di Champions League, ripristinando l’atmosfera caratteristica del noto colosseo calcistico. Dopo aver scontato la penalizzazione legata al recente derby, con la parte bassa del settore sud vuota, il tempio di San Blas riacquisterà il suo solito aspetto festoso, tipico delle grandi occasioni.
È previsto un afflusso massiccio di fan, con più di 60.000 persone che si uniranno per sostenere la squadra. Al momento, mentre si scrive quest’articolo, rimangono solo un paio di migliaia di biglietti disponibili.
Oltre all’atmosfera vibrante, questo incontro si distinguerà per diventare il più inclusivo di sempre.
La presenza di numerosi tifosi con disabilità è attesa grazie a una collaborazione tra l’Atlético e la UEFA, insieme ad altre organizzazioni. Nelle ore precedenti all’evento, ci sarà un’attenzione particolare a sostenere lo sport integrato, con attività volte a sensibilizzare sull’importanza dell’inclusione nel mondo sportivo. Dalle 18:00, i tifosi potranno partecipare a varie attività nella ‘fan zone’, tra cui il calcio in sedia a rotelle e il calcio per non vedenti. Un’ora dopo, i partecipanti si riuniranno per una foto di gruppo accanto alla bandiera rojiblanca, simbologia di inclusione. Questo progetto ha ricevuto il sostegno della ministra di Inclusione, Sicurezza Sociale e Migrazioni, Elma Saiz, che sarà la madrina dell’evento.
Il progetto beneficia del sostegno di diverse organizzazioni attive nel campo della disabilità, come il Comitato Paralimpico Spagnolo, la Fondazione per la Sindrome di Down in Spagna e a Madrid, la Fondazione ONCE e la Fondazione LaLiga. Tra i partecipanti illustri, è prevista la presenza di Sara Holmgren, specialista in Sostenibilità Sociale presso l’UEFA, Miguel Sagarra, segretario generale del Comitato Paralimpico Spagnolo, e alcuni dei protagonisti del film “Campeones”.