Ieri, Jindrich Trpisovsky, allenatore dello Slavia Praga, ha condiviso le sue opinioni riguardo alla prossima partita. Ha affermato di non aver mai accettato il pareggio, poiché il suo obiettivo è sempre la vittoria. Sebbene un pareggio al San Mamés potrebbe non essere un cattivo risultato, ha sottolineato che il focus è sui tre punti.
La sua squadra sa cosa la aspetta in questo match serale, ma è anche consapevole della propria forma eccezionale, vantando undici partite giocate senza sconfitte e dieci vittorie consecutive dopo un iniziale pareggio.
Trpisovsky ha sottolineato l’importanza di mantenere un alto livello di attenzione in difesa di fronte all’attacco dell’Athletic.
Ha descritto Nico Williams come un giocatore che esprime il meglio nel suo club rispetto all’Eurocoppa, e ha elogiato anche il fratello Iñaki, definendolo straordinario. Ha avvertito della necessità di prestare attenzione anche a Sancet e Berenguer.
L’allenatore ha espresso la sua stima per Valverde, di cui ha già avuto esperienza da avversario quando era alla guida del Barcellona. Ha evidenziato la connessione tra Valverde e l’Athletic, mettendo in evidenza la forza di entrambi i team e rammaricandosi per il fatto che si sfideranno solo una volta.
Trpisovsky ha condiviso le sue opinioni sul recente cambiamento nel formato della Europa League, evidenziando sia gli aspetti positivi, come la possibilità di conoscere nuovi giocatori e squadre, sia quelli negativi, come la mancanza della tradizionale doppia sfida tanto attesa. Ha concluso esprimendo il desiderio di disputare la finale al San Mamés, affermando che la speranza è l’ultima a morire.
Riguardo alla filosofia del Athletic, l’allenatore dello Slavia Praga ha dichiarato che “la trovo affascinante. L’amore dei baschi per il calcio è illimitato. Si tratta di una squadra che ha sempre militato nella massima serie, quindi l’energia aumenta nei dodici cechi pronti a sfidare l’Athletic. Ci sono giovani del vivaio, come Muniain, che giocano fin da piccoli. È un momento toccante e fornisce grande carica ai calciatori”.